La Rai rischia di perdere il Festival di Sanremo già dalle prossime edizioni, il futuro della trasmissione potrebbe essere sul Nove.
Dall’11 al 15 febbraio andrà in onda la competizione canora sulla Rai per la direzione artistica di Carlo Conti. Ma nei prossimi anni le cose potrebbero cambiare.
Questo è stato un anno molto particolare per la Rai che dopo aver perso Fabio Fazio ha visto partire anche Amadeus verso Nove. Due perdite pesanti che hanno fatto riconsiderare l’essere incedibile di alcuni programmi televisivi.
Ora appare tutto in bilico compreso l’evento dell’anno che da sempre va in onda sulla tv di Stato e cioè il Festival di Sanremo. Sebbene la prossima edizione sia stata già annunciata non si escludono possibili cambiamenti dalle prossime edizioni.
Oggi vogliamo analizzare tutti i cambiamenti in atto per una trasmissione che continua a rappresentare l’Italia nel mondo. Seguito dalle principali emittenti televisive porta un po’ della nostra cultura anche a migliaia di km dal Teatro Ariston. Tra gli eventi più seguiti dell’anno in termini di ascolti potrebbe presto cambiare i panni e virare verso novità che non possiamo nemmeno aspettarci.
Festival di Sanremo, grande attesa ma attenzione al futuro
Carlo Conti torna alla guida del Festival di Sanremo sette anni dopo l’ultima volta e lo fa in un momento non proprio semplice. Deve infatti non far rimpiangere Amadeus e le sue edizioni da record sotto tutti i punti di vista. Si approccia a una nuova edizione, poi, con i dubbi già paventati per il futuro, quando per la prima volta la competizione canora potrebbe non essere trasmessa da Mamma Rai.
Il Tar della Liguria ha dichiarato “illegittimo l’affidamento diretto alla Rai dell’organizzazione del Festival da parte del comune di Sanremo per le edizioni 2024 e 2025″. Si è specificato dunque che l’ente locale dovrà procedere attraverso pubblica gara aperta a tutti gli operatori del settore di interesse.
Una critica che è arrivata attraverso il ricorso presentato da Just Entertainment una società di edizione musicale affiliata all’Afi. Il tutto ruota attorno all’utilizzo del marchio “Festival della canzone italiana“.
La Rai continua a guardarsi le spalle e con fiducia però sottolinea che non c’è nessun rischio. Intanto Mediaset si tira fuori dalla gara con l’amministratore delegato, Pier Silvio Berlusconi, che ha sottolineato come “da italiano mi auguro che Sanremo rimanga in Rai”.