Quali sono le prime scadenze delle tasse per questo 2025? Con l’arrivo del nuovo anno tornano anche le incombenze per milioni di italiani.
Ormai le feste sono agli sgoccioli e si torna a pensare ancora una volta alle incombenze fiscali che riguardano noi e le nostre famiglie.
Si parte dal 15 gennaio quando arriveranno due scadenze per l’Iva molto importanti. La prima è legata alle associazioni senza scopo di lucro in regime agevolato con registrazione dei corrispettivi e poi la fatturazione differita per il mese precedente cioè dicembre 2024.
Sono ben 11, invece, le scadenze del 16 gennaio. Si parte dal versamento delle ritenute per i condomini sostituti d’imposta e il versamento del secondo acconto per quanto riguarda la dichiarazione dei redditi. Sarà il momento anche del versamento mensile per quanto riguarda l’imposta sugli intrattenimenti. Per quanto riguarda l’Iva invece sarà il momento della liquidazione e versamento dell’Iva mensile.
Arriverà poi il momento per le locazioni brevi del versamento delle ritenute operate sui canoni mentre per l’Oicr ci saranno da effettuare i versamenti sui proventi. Pagamento anche per i sostituti d’imposta per il versamento dell’imposta incrementi di produttività. Tra le altre cose da pagare sempre il 16 ci saranno lo “split payment” e la “Tobin Tax“.
Altri versamenti da fare a gennaio
Sempre a gennaio sarà il momento anche di altre scadenze legate alle tasse con versamenti di vario genere da effettuare. Il 20 gennaio sarà il momento del versamento dei contributi mensili per Facs e anche della comunicazione dei dati del canone tv per le imprese elettriche.
Altra scadenza da rispettare sette giorni dopo, precisamente il 27 gennaio quando sarà il momento delle presentazioni degli elenchi intra mensili e trimestrali Intrastat. Sono ben 12 poi le scadenze da rispettare alla fine di gennaio, il 31.
Si parte dalle accise per i benefici del gasolio, per arrivare poi alla registrazione dei contratti di locazione e versamento delle imposte di registro per gli affitti. Si pagherà anche il bollo auto a fine mese oltre al Canone Rai con eventuale dichiarazione di non detenzione. Inoltre sarà il momento della dichiarazione precompilata 2025 con la trasmissione dei dati spese sanitarie al sistema Ts.
I distributori di carburante inoltre saranno obbligati alla trasmissione dei corrispettivi. Gli enti non commerciali e agricoli dovranno presentare la dichiarazione mensile modello Intra 12. Per l’Iva invece si dovrà effettuare a fine mese la dichiarazione Oss e liquidazione. Infine si dovrà versare anche il SuperBollo auto.