Bollo auto, sai come intervenire in caso di arretrati? Esistono metodi legali che ti permettono di utilizzare il veicolo con fermo.
Molti si domandano se sia possibile evitare il fermo amministrativo di un veicolo? In merito, bisogna sottolineare che è fondamentale sapere che molti procedono cointestando l’auto per evitare la conseguenza del fermo amministrativo.
È fondamentale sapere che sì questa potrebbe essere una strategia, ma è bene prestare attenzione, non si tratta di una soluzione legale per aggirare le conseguenze di un debito tributario e, inoltre, potrebbe portare anche ad alcune complicazioni. L’obiettivo di oggi è quello di scoprire la normativa e quali sono i rischi. Iniziamo e scopriamo tutti i dettagli.
Bollo amministrativo cosa si sa?
Non possiamo partire se non dicendo cos’è il fermo amministrativo. Iniziamo dicendo che è una misura che viene adottata dall’Agenzia delle Entrate-Riscossione e ancora dagli enti locali: l’obiettivo è quello di riscuotere crediti non saldati. Cosa accade, quando il proprietario di una vettura non paga il bollo oppure altre tasse? Inevitabilmente, l’ente può impedire al proprietario di usare il veicolo sino a saldo debito attraverso il fermo.
Detto ciò, capiamo come evitare il fermo cointestando l’auto. In questo caso la vettura in questione è di proprietà di più soggetti, ma è bene sottolineare più aspetti. In primis che, se la cointestazione avviene dopo il fermo amministrativo, questo non verrà annullato e resterà attivo sino a quando il debito non verrà saldato. Inoltre, è opportuno sapere che cointestare prima la vettura non significa che non verrà bloccata, ma la procedura semplicemente potrebbe richiedere tempo in più. Insomma, avviare il fermo amministrativo potrebbe essere possibile ugualmente anche se i proprietari di più di uno. In ogni caso la cointestazione non elimina il debito, il motivo è semplice: il bollo è legato al veicolo e, dunque, la persona non c’entra nulla.
Per intenderci, se anche sono presenti due proprietari il debito ci sarà. La legge in merito è chiara e consente di poter disporre un fermo sui veicoli cointestati, anche se solo uno dei due proprietari ha un debito. Inoltre, non va dimenticato che gli enti potrebbero intendere la cointestazione un tentativo fraudolento di evitare il pagamento del debito. Cosa si può fare in alternativa per fermare il fermo amministrativo? Si può richiedere la rateizzazione del debito, basterà recarsi in un ufficio dell’Agenzia delle Entrate-Riscossione per capire come fare. In alternativa, si potrebbe optare per la vendita del veicolo prima del fermo. Per intenderci se ancora il fermo non è stato registrato si potrà vendere l’auto e saldare il debito. Infine, non dimenticare che potresti anche pagare una parte del debito, in questo modo l’auto potrà essere sbloccata.