Droga test ai parlamentari, Matteo Salvini: “È giusto essere lucidi mentre si approvano le leggi”

Incidenti stradali, migranti e droga test ai parlamentari. L’ultima diretta social di Matteo Salvini è al centro delle polemiche. Il vicepremier nel mirino di follower ed opposizioni. 

Non ha perso tempo Matteo Renzi a definire “bugiardo” il vicepremier, per aver dichiarato che “al di là delle polemiche, i dati di Capodanno, ci sono state 27mila pattuglie della polizia stradale e dei carabinieri lungo le strade, bene il fato fornito, che è molto positivo, incidenti calati del 21%”. 

Sullo sfondo l'Aula del Senato, in primo piano il vicepremier Matteo Salvini e il leader di Italia Viva Matteo Renzi
Droga test ai parlamentari, Matteo Salvini: “È giusto essere lucidi mentre si approvano le leggi” (Ansa Foto) – notizie.com

Il dato citato dal ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti arriva da Asaps (Amici della polizia stradale) e in effetti registrano i seguenti numeri: 429 incidenti stradali (rispetto ai 482 del 2024). 240 feriti (in calo rispetto ai 305 del 2024) mentre le vittime sono passate da 10 a nove. Ma si tratta, come specificato dalla stessa associazione stessa, di dati parziali perché all’appello mancano i numeri della polizia municipale.

Integrando questi dati, scrive l’associazione, emerge che “nei 15 giorni successivi all’entrata in vigore delle modifiche al Codice della strada sono morte sulle strade italiane almeno 111 persone. Più del doppio delle 50 dichiarate dal ministro. La mortalità nello stesso periodo di 15 giorni rilevata da dati pubblici da Asaps nel 2023 risultava essere di 110 persone mostrando quindi una stabilita’ rispetto al 2023 e non una riduzione del 25%, della quale peraltro saremmo stati molto felici“.

Matteo Salvini è un demagogo bugiardo, Giorgia Meloni un’abile influencer. Sfruttare i morti sulle strade per giustificare un Codice della strada folle è una operazione meschina”, scrive Renzi sui social.

Droga test ai parlamentari: “Li farei domani mattina”

Sul tema è intervenuto anche Andrea Casu, deputato Dem: “Invece di cantare vittoria diffondendo strumentalmente numeri ancora parziali Salvini dovrebbe avere rispetto per tutte le morti, anche per quelle che sta facendo finta di non vedere, e rispondere su quante vite in più si sarebbero potuto evitare se il codice non si fosse limitato ad accanirsi solo contro alcuni comportamenti e il lavoro dei sindaci per salvare le vite senza affrontare di petto la grande questione della velocità e delle nuove tecnologie necessarie a garantire il rispetto delle regole”. 

Durante la diretta social, il leader della Lega ha avanzato anche l’ipotesi di sottoporre tutti i parlamentari ai test antidroga: “Lo farei domani mattina”ha risposto a un follower. “È giusto essere lucidi quando si guida, è giusto e doveroso quando si entra in Parlamento e si approva una legge”. 

Il vicepremier è intervenuto anche sui cori in piazza Duomo a Milano: “Se sono stranieri e insultano l’Italia e gli italiani, non capisco perché stanno in Italia. La soluzione migliore per loro e per noi è che tornassero velocemente al loro paese. Se invece sono italiani, peggio mi sento, dovrebbero essere integrati, avere riconoscenza e gratitudine, ma se si vergognano del paese che li ha accolti e dove sono nati, se non gli va bene come si vive in questo Paese… vai, vai, il mondo è grande. Ci sono tanti paesi islamici tolleranti e rispettosi…”. 

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