Nella notte tra oggi e domani milioni di bambini riceveranno la calza della Befana, il vero simbolo dell’Epifania e un qualcosa che ha origini radicate nella tradizione.
Oggi vi sveliamo dove è stata fatta quella più lunga del mondo, siamo in Italia ed è lunga 52 metri. Partiamo però dalla storia e dai motivi per cui viene realizzata ogni anno.
L’Epifania è una festa collegata ai Re Magi che si recarono dal Bambino Gesù per portare i loro doni: oro, incenso e mirra. Pare che proprio loro, come dice una leggenda del XII secolo, vagando per Betlemme chiesero informazioni a un’anziana signora che li allontanò sgarbatamente. Questa però si pentì e porto loro un sacchetto pieno di dolci.
Da allora una simpatica nonnina gira tutte le case del mondo, secondo la tradizione ovviamente, per depositare dei dolci e farsi perdonare dai bambini. Ma perché proprio in delle calze? Questo perché nel tempo si sarebbe scelto di dare una doppia valenza alla festa permettendo anche alle famiglie di fare un regalo che poi sarebbe stato utilizzato tutti i giorni dai loro bambini.
Ora però torniamo a parlare della calza più lunga del mondo, c’è davvero da rimanere stupiti per quello che si sono inventati in Italia.
La calza della befana più lunga del mondo si trova in Italia
Ma qual è dunque la calza della befana più lunga al mondo? Per trovarla ci dobbiamo recare nientemeno che a Viterbo nel Lazio. L’evento coinvolge tutto il centro storico della città con 100 befane e 15 Fiat 500 storiche che la trasportano. Partecipano all’evento anche la Banda Città di Viterbo, le Majorettes di Grotte Santo Stefano e il Gruppo dei musicisti e sbandieratori dell’Associazione Culturale Pilastro.
La partenza è stabilita alle ore 15.45 di oggi, domenica 5 gennaio, da Porta Romana per poi proseguire per tutti i punti più tipici della città. L’arrivo alla chiesa del Sacro Cuore prevede l’uscita dei Re Magi che raggiungeranno San Faustino per andare poi a unirsi al presepe vivente. Spazio anche ai bambini a cui saranno consegnate delle calze della Befana fatte dalla Parrocchia stessa.
L’iniziativa è in favore delle iniziative di solidarietà del centro sociale Pilastro. A organizzarla con questo ci sono Admo, Avis, 500 Tuscia Club di Viterbo e la Parrocchia Sacro Cuore. Il Comune di Viterbo ha partecipato con il suo patrocinio e contributo.
A Palazzo dei Priori, con la presenza della sindaca Chiara Frontini, sono stati illustrati tutti i dettagli di questa iniziativa.
