Il Ministero della Cultura ha lanciato un’iniziativa che promette che sarà “tutto gratis questa domenica”, approfittatene subito.
Oggi vi diamo un’informazione su come passare questa domenica 5 gennaio, insieme alle persone a voi più care.
Il 2025 italiano si apre all’insegna dell’arte con un’iniziativa che vuole rilanciare l’interesse per la cultura troppo spesso ignorata anche a causa dei costi da sostenere. Il MiC ha deciso di garantire l‘ingresso gratuito nei musei e parchi archeologici statali per dare a tutti la possibilità di vivere una domenica immersi nella storia millenaria del nostro paese.
Occasione interessante anche per lunedì 6 gennaio, giorno dell’Epifania, durante la quale le tariffe ritorneranno le comuni, ma i musei e i parchi saranno aperti in via straordinaria visto nonostante la festività. Saranno aperti anche quei musei che solitamente il lunedì osservano il giorno di riposo settimanale. Una giornata di festa che vedrà gli italiani a casa con la possibilità anche di andare a fare un viaggio all’interno della cultura.
Potrete trovare tutte le informazioni di cui avete bisogno attraverso l’applicazione “Musei italiani” scaricabile sia su Playstore Android che iOS.
Sul sito del Ministero della Cultura troviamo alcune spiegazioni in più su questa iniziativa che si chiama #domenicalmuseo. Questa consente l’ingresso gratuito nei vari musei ogni prima domenica del mese senza eccezione dunque per questo periodo di festività. Le visite si svolgeranno nei consueti orari di apertura e su prenotazione dove necessario.
Un’iniziativa questa che giunge alla sua decima edizione e che lascia spazio a numerose e intriganti possibilità. Sono tantissimi i musei e i parchi archeologici statali che si trovano nel nostro paese e che ci permetteranno di fare un vero e proprio viaggio nel passato.
E se Roma è subito la prima meta che ci viene in mente ci sono un numero spropositato di città che offrono posti splendidi da visitare. Pensiamo alla Toscana con Pisa, Lucca, Siena e Firenze oppure la Campania con Napoli. Ma davvero sarebbero da citare tutte le venti regioni che formano il nostro paese per l’enorme patrimonio culturale che custodiscono.
Senza dimenticare la possibilità di andare a visitare anche eventualmente più di una meta nella stessa giornata. L’iniziativa, infatti, non è limitata a un solo museo o luogo, ma si muove verso numerosi punti di riferimento e alla possibilità di poter andare a visitare quei luoghi che, per un motivo o per l’altro, non siamo riusciti mai a visitare.