Ai Golden Globe 2025 è arrivato un successo esponenziale per Emilia Perez e The Brutalist in grado di fare incetta di statuette. Demi Moore è un trionfo.
I due film hanno raggiunto il maggior numero di premi, mentre la splendida attrice trionfa grazie a The Substance.
Partiamo da The Brutalist, vince il premio come miglior film drammatico e riesce a portare a casa anche la statuetta per il miglior attore con Adrien Brody. Bradey Corbet, che ha diretto il film, ha vinto il premio come miglior regista. Il film ci porta nel post Seconda Guerra Mondiale e sarà distribuito nelle sale cinematografiche del nostro paese il prossimo 6 febbraio.
Emilia Perez invece si aggiudica per prima cosa il premio come miglior film musical o commedia. Zoe Salanda ha vinto come migliore attrice non protagonista. Premio anche come miglior film straniero, occasione persa dunque per l’italiano Vermiglio di Maura Delpero. Vince “El Mal” il premio come migliore canzone. L’opera francese è diretta da Jacques Aduiard e racconta la storia di un’avvocatessa travolta dalla questione dei cartelli della droga. In Italia uscirà tra pochi giorni al cinema, precisamente il 9 gennaio.
Ora però andiamo a vedere anche gli altri premi, raccontandovi il successo di Demi Moore.
Non possiamo negarlo, non ci ha stupito il risultato ottenuto da Demi Moore ai Golden Globe 2025. L’attrice, ormai 62enne, è ancora bellissima ed è tornata a far vedere anche la sua immensa bravura grazie al ruolo di protagonista in The Substance di Coralie Fargeat. L’esplosivo film le ha permesso di vincere il premio come Miglior attrice in un film commedia o musical, anche se sinceramente The Substance ha poco a vedere con questi generi.
Ma quali sono stati gli altri premi assegnati? Fernanda Torres ha vinto il premio come miglior attrice in un film drammatico grazie al suo ruolo in I’m still here. Sebastian Stan per A different man è invece il miglior attore in un film commedia o musical. Kieran Culkin, invece, si è assicurato il miglior attore non protagonista per A Real Pain.
La migliore sceneggiatura va a Conclave di Peter Straughan mentre il miglior film d’animazione è Flow. Il fantastico Wicked porta a casa la statuetta per il miglior risultato al botteghino. Due premi se li porta a casa anche il nostro Luca Guadagnino che con Challengers vince sia Miglior colonna sonora cinematografica che miglior colonna sonora originale quest’ultimo per Trent Reznor e Atticus Ross.
Di seguito tutti gli altri vincitori:
Miglior attore in una serie drammatica
Hiroyuki Sanada, Shōgun
Miglior attrice in una serie drammatica
Anna Sawai, Shōgun
Miglior attore in una serie commedia
Jeremy Allen White, The Bear
Miglior attrice in una serie commedia o musical
Jean Smart, Hacks
Miglior serie drammatica
Shōgun
Miglior serie commedia o musical
Hacks
Miglior miniserie o film televisivo
Baby Reindeer
Miglior attore in una miniserie o un film televisivo
Colin Farrell, The Penguin
Miglior attrice in una miniserie o un film televisivo
Jodie Foster, True Detective: Night Country
Miglior attore non protagonista in una serie, una miniserie o un film televisivo
Tadanobu Asano, Shōgun
Miglior attrice non protagonista in una serie, una miniserie o un film televisivo
Jessica Gunning, Baby Reindeer
Miglior performance di Stand-Up Comedy
Ali Wong, Single Lady