Le date da segnare sul calendario in vista di tutte le scadenze previste a gennaio: prendi nota e controlla se qualcuna di queste ti riguarda.
Ci sono date da segnare sul calendario durante il mese di gennaio. Si tratta di alcuni appuntamenti fiscali ed oggi è l’occasione giusta per capire di cosa si tratta. Quella prevista per molte scadenze è il 31 gennaio, ma andiamo con ordine e vediamo cosa bisogna sapere in merito.
Nel prossimo paragrafo, andremo a scoprire tutti i dettagli che riguardano i pagamenti per i contribuenti, se siete pronti, prendete carta e penna e non perdetevi nessun particolare, così da non essere colti impreparati.
Sono previste tante scadenze per il mese di gennaio, ma capiamo tutto quello che c’è da segnare. Entro il 15 gennaio, ad esempio, i soggetti Iva devono ricordare di procedere con l’emissione e la registrazione delle fatture relative a beni consegnati o spediti. Non solo, vanno anche registrate le fatture riferite alle prestazioni di servizi individuabili, per chi non lo sapesse è bene procedere con una documentazione effettuata nel mese precedente solare in entrambi i casi.
Da tenere a mente c’è anche il versamento del secondo acconto della dichiarazione dei redditi. I titolari di partita Iva, nello specifico che lo scorso anno hanno dichiarato ricavi o compensi che avevano un ammontare che non superasse i 170mila euro devono versare il secondo acconto delle imposte sui redditi e questo deve avvenire entro il 16 gennaio 2025. La proroga non riguarda, però, il versamento dei contributi previdenziali e assistenziali e dei premi assicurativi dovuti all’Inail, ovvero l’istituto nazionale per l’assicurazione contro gli infortuni sul lavoro. Si può scegliere di procedere pagando con l’intero importo o in alternativa pagando cinque rate da qui a maggio 2025. I condomini, che hanno emesso ritenute di acconto sui corrispettivi pagati precedentemente devono procedere versando attraverso modello F24, i codici da utilizzare sono i seguenti 1019, 1020 e 1040, tutto questo deve avvenire entro il 16 gennaio 2025. Lo stesso giorno è prevista la scadenza anche per la Tobin Tax.
Entro il 20 gennaio 2025 le imprese elettriche devono comunicare all’Agenzia delle Entrate i dati dei dettagli relativi al canone TV addebitato, accreditato, riscosso e riversato durante il mese precedente. Entro il 31 gennaio i proprietari di autoveicoli con oltre 35 kilowattora con scadenza a dicembre 2024 devono pagare il bollo, sempre lo stesso giorno è previsto il pagamento del cosiddetto superbollo, è bene sottolineare che il superbollo è pari a 20 euro per ogni Kw di potenza che eccede i 185 Kw.