Oltre 10mila case distrutte, 14mila ettari in fumo, e il bilancio dei morti, 11 accertati e dei danni, fino a 150 miliardi di dollari, continua a salire.
Gli incendi di Los Angeles, negli Stati Uniti, stanno restituendo una città completamente in ginocchio. È partita anche la ricerca delle cause della tragedia. Nel mirino c’è la rete elettrica da cui potrebbe essere partita la scintilla che ha dato origine al primo rogo poi alimentato dal fortissimo vento.
Nelle scorse ore è stato anche arrestato un piromane a Woodland Hills, dove ha imperversato un focolaio, ma non è chiaro quanto possa aver inciso nel bilancio complessivo del dramma. Alcuni residenti della zona di Los Angeles hanno cominciato a tornare nei loro quartieri ancora fumanti, anche se la minaccia di nuovi incendi persiste. Gli incendi hanno lasciato la seconda città più grande della nazione in bilico.
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Il principe Harry e Meghan si sono recati presso il Pasadena Convention Center dove hanno parlato con sfollati e soccorritori. Sono state diffuse alcune immagini della coppia con le mascherine al collo che ascoltano racconti e resoconti di quello che viene descritto come l’incendio peggiore nella storia di Los Angeles. Harry e Meghan vivono a Montecito, vicino Santa Barbara, a circa 150 chilometri da Los Angeles. Nella loro villa avrebbero accolto amici che hanno perso le loro case a causa degli incendi.
Il vento si è placato, per il momento, permettendo ai vigili del fuoco di riprendere il controllo dei roghi. Nuove evacuazioni sono state ordinate in un’area che comprende parte dell’Interstate 405 dopo un focolaio sul lato orientale dell’incendio di Palisades. Gli incendi sono scoppiati in un’area densamente popolata al nord e al centro di Los Angeles, bruciando più di 12mila strutture tra case, condomini, aziende e veicoli.
Il capo dei vigili del fuoco: “Quando un pompiere si avvicina a un idrante, si aspetta che ci sia acqua”
Il governatore Gavin Newsom ha ordinato ai funzionari statali di indagare sul perché un serbatoio da 440 milioni di litri di acqua fosse fuori servizio e alcuni idranti fossero asciutti. Il capo dei vigili del fuoco Kristin Crowley ha criticato la mancanza di acqua. ”Quando un pompiere si avvicina a un idrante, si aspetta che ci sia acqua“, ha detto. Almeno 11 persone sono state uccise, 5 per l’incendio di Palisades e 6 per l’incendio di Eaton.
La Walt Disney ha annunciato che donerà 15 milioni di dollari per rispondere agli incendi e aiutare a ricostruire. Le fiamme hanno colpito scuole, chiese, una sinagoga, biblioteche, boutique, bar, ristoranti, banche e monumenti come la Will Rogers’ Western Ranch House. E una villa in stile Queen Anne ad Altadena risalente al 1887 e commissionata al ricco cartografo Andrew McNally. La guardia nazionale della California è arrivata nelle strade per proteggere le proprietà nella zona di evacuazione dell’incendio. Il coprifuoco serale era in vigore per prevenire i saccheggi degli sciacalli dopo diversi arresti precedenti.
