In queste ore l’Interpol ha pubblicato la sua prima Silver Notice. Si tratta di un nuovo strumento per rintracciare e recuperare i beni della criminalità organizzata.
Un avviso tutto italiano. La Silver Notice è stata richiesta dalla guardia di finanza di Palermo. Il progetto è figlio di una proposta italiana, presentata dalla Direzione centrale della polizia criminale durante l’Assemblea generale dell’Interpol.
La riunione si è tenuta a Nuova Delhi, in India, nell’ottobre 2022. Votata a larghissima maggioranza, l’iniziativa ha portato nel 2023 alla costituzione di uno specifico gruppo di lavoro di esperti. La presidenza è stata affidata, con voto unanime, al colonnello della guardia di finanza Roberto Ribaudo, già direttore di Divisione presso il Servizio interforze per la Cooperazione internazionale di polizia della Direzione centrale della polizia criminale.
La Silver Notice è stata inviata a 52 Paesi nel mondo
Entrando nello specifico, la Silver Notice è stata inviata a 52 Paesi nel mondo che fanno parte della fase pilota. Il dettaglio dell’avviso non è stato reso pubblico, ma non è escluso che le fiamme gialle palermitane siano sulle tracce del tesoro del super boss di Cosa Nostra Matteo Messina Denaro. Quest’ultimo, catturato il 16 gennaio 2023 dopo quasi 30 anni di latitanza, è deceduto a L’Aquila nel settembre dello scorso anno. In uno dei suoi covi, tra le altre cose, sono stati rinvenuti anche alcuni biglietti aerei per il Sudamerica.
Gli investigatori hanno comunque fatto sapere che la Silver Notice “è relativa alla ricerca di informazioni circa la presenza di beni patrimoniali, mobiliari e immobiliari, principalmente in Asia e Sudamerica, riferiti a un’attività di riciclaggio a livello mondiale, per un valore di oltre mezzo miliardo di euro”. L’obiettivo dell’avviso argento è di richiedere informazioni sui beni collegati alle attività criminali di una persona.
Grassi: “L’Italia è orgogliosa di presiedere il gruppo di lavoro di esperti dell’Interpol”
Ciò faciliterà la localizzazione, l’identificazione e l’ottenimento di informazioni sui beni riciclati, tra cui proprietà, veicoli, conti finanziari e imprese. I Paesi possono successivamente utilizzare tali informazioni come base per un impegno bilaterale. Comprese richieste bilaterali di sequestro, confisca o recupero di beni, nel rispetto delle leggi nazionali.
“L’Italia è orgogliosa di presiedere il gruppo di lavoro di esperti dell’Interpol. – sul tracciamento e il recupero dei beni. – ha detto Raffaele Grassi, vicedirettore generale della Pubblica sicurezza e diretto della polizia criminale – Siamo fiduciosi che la Silver Notice e la sua diffusione porteranno risultati positivi. Incoraggiando le forze dell’ordine globali a potenziare gli sforzi di recupero dei beni. È di particolare significato che questo avviso inaugurale sia stato emesso su richiesta degli investigatori della guardia di finanza di Palermo, una città sinonimo della Convenzione sulla criminalità organizzata transnazionale e della sua enfasi sul principio follow-the-money”.
