I cani e le giravolte prima di fare i loro bisognini: la ragione è davvero profonda (che animali fantastici!)

Se avete un cane, certamente lo avrete osservato prima di fare i suoi bisognini: le ragioni del suo caratteristico movimento sono davvero pazzesche.

Chi possiede un cane o ha avuto l’opportunità di osservarne uno sa bene che questi fedeli amici a quattro zampe hanno delle abitudini piuttosto curiose, soprattutto quando si tratta di fare i loro bisogni. Una delle più bizzarre, senza dubbio, è quella di girare su sé stessi prima di accucciarsi. Ma qual è la ragione dietro a questo comportamento? Grazie agli studi del ricercatore ceco Hynek Burda, oggi sappiamo che la risposta a questa domanda non solo esiste ma è anche sorprendentemente profonda.

I cani e il classico movimento prima di fare i bisogni
Il movimento dei cani prima di fare i loro bisogni ha una ragione pazzesca – notizie.com

Burda e il suo team hanno dedicato due anni all’osservazione di 70 cani appartenenti a 37 razze diverse mentre espletavano i loro bisogni. I risultati dello studio, pubblicati sulla rivista Frontiers in Zoology nel 2013, rivelano che i cani mostrano una preferenza nell’allinearsi lungo l’asse nord-sud quando il campo magnetico terrestre è calmo. Questa scoperta suggerisce che i nostri amici pelosi possiedono una sorta di “bussola interna” che li guida in questo comportamento.

I cani e una sensibilità al campo magnetico terrestre davvero unica

La capacità dei cani di percepire il campo magnetico terrestre e utilizzarlo per orientarsi non dovrebbe sorprenderci troppo se consideriamo altre abilità notevoli dimostrate da questi animali nel corso degli anni. La loro incredibile capacità olfattiva e auditiva sono ben note, ma l’idea che possano anche percepire il campo magnetico aggiunge un ulteriore strato alla nostra comprensione della complessità del mondo animale.

Secondo gli studiosi della University of Live Science di Praga coinvolti nella ricerca, comprendere la posizione del nord potrebbe aiutare un cane a ricordare dove ha segnato il suo territorio o dove ha lasciato “messaggi” per altri cani. Questo senso dell’orientamento potrebbe essere cruciale per la sopravvivenza in natura, permettendo ai canidi selvatici (e ai nostri domestici compagnoni) di navigare efficacemente nel loro ambiente.

Ma forse ancora più affascinante è come questa sensibilità al campo magnetico terrestre potrebbe spiegare la capacità dei cani di ritrovare la strada verso casa dopo essersene allontanati per chilometri. Storie incredibili riguardanti cani smarritisi durante le vacanze o trasferimenti familiari che riescono a ritrovare il proprio padrone attraversando città sconosciute o paesaggi ostili non sono rare; ora abbiamo una possibile spiegazione scientifica per queste imprese eroiche.

Questo studio apre nuove prospettive sulle interazioni tra gli esseri viventi e l’ambiente circostante; ci ricorda quanto ancora ci sia da scoprire sui nostri compagnoni animali e sulle loro percezioni del mondo. La prossima volta che vedrete un cane girare su sé stesso prima di accucciarsi per fare i suoi bisognini, ricordatevi: sta forse consultando la sua bussola interna, connettendosi con le forze invisibili della Terra in un modo che noi umani possiamo solo cercare di comprendere.

L’affascinante mondo degli animali continua quindi a stupirci con le sue meraviglie nascoste; ogni comportamento “strano” o “casuale” può nascondere meccanismi evolutivi complessi sviluppatisi nei millenni per adattarsi al meglio all’ambiente circostante. I nostri amici pelosi hanno molto da insegnarci – se solo siamo disposti ad ascoltare e osservare con attenzione.

Gestione cookie