Dopo Calafiori (acquistato in estate dall’Arsenal) un altro grande talento del calcio italiano verso la Premier League? In questo caso parliamo di un giovanissimo.
In un calcio sempre più globalizzato, dove i confini tra le leghe sembrano sfumare sotto il peso degli investimenti multimilionari, l’Italia continua a essere una fucina inesauribile di talenti. Uno dei nomi che sta emergendo con prepotenza nelle ultime stagioni è quello di Francesco Pio Esposito, gioiello del vivaio nerazzurro attualmente in prestito allo Spezia in Serie B. Classe 2005, il giovane attaccante ha già messo a segno 9 gol in campionato, posizionandosi subito dietro la coppia capocannoniere formata da Iemmello e Shpendi.
La crescita esponenziale di Esposito non è passata inosservata agli occhi dell’Inter, proprietaria del cartellino del giocatore. Dopo averlo girato per la seconda stagione consecutiva allo Spezia – dove ha già triplicato i gol realizzati nell’annata precedente – i dirigenti nerazzurri stanno valutando attentamente come valorizzare al meglio questo prezioso asset. Tra i piani per il futuro immediato c’è quello di farlo rientrare alla base al termine della stagione per valutarne l’inserimento nella rosa che parteciperà al Mondiale per club negli Stati Uniti.
Francesco Pio Esposito tra Mondiale per club e premier League
Il tecnico Simone Inzaghi si trova infatti davanti a un potenziale bivio legato alle sorti contrattuali di Correa e Arnautovic; entrambi gli attaccanti sono infatti in scadenza e uno dei due potrebbe lasciare il club già nella prossima finestra di mercato. Con soltanto tre punte certe al momento (Lautaro Martinez, Marcus Thuram e Mehdi Taremi), l’integrazione di Esposito nel gruppo che volerà oltreoceano appare sempre più una soluzione concreta.
Ma mentre l’Inter pianifica con cura ogni mossa futura riguardante il suo diamante grezzo, dall’Inghilterra giungono voci sempre più insistenti su un interesse marcato nei confronti del giovane talento. Manchester United e Leicester City sono stati accostati più volte ad Esposito; secondo quanto riportato da Alfredo Pedullà, entrambi i club hanno inviato osservatori per monitorarne le prestazioni e non è esclusa la possibilità che decidano di avanzare un’offerta ufficiale.
Il piano dell’Inter prevede comunque una crescita graduale per Esposito: dopo averlo fatto brillare in Serie B con lo Spezia, l’idea sarebbe quella di concedergli ulteriore esperienza nella massima serie italiana attraverso un nuovo prestito. Tuttavia, una prestazione eccellente al Mondiale per club potrebbe cambiare drasticamente gli scenari futuri, rendendolo parte integrante della rosa interista già dalla stagione 2025/26.
Queste dinamiche sottolineano non solo l’enorme potenziale riconosciuto a Francesco Pio Esposito ma anche la crescente difficoltà delle squadre italiane nel trattenere i propri gioielli dalle grinfie delle ricche leghe estere. La Premier League continua ad essere uno dei principali attrattori per i talenti emergenti grazie alla sua capacità economica superiore; tuttavia, l’Inter sembra determinata a giocarsi tutte le carte disponibili prima di cedere alle sirene inglesi.
La storia professionale del giovane attaccante sta appena cominciando ma è chiaro che sul suo cammino si proiettano già le luci della ribalta internazionale. Resta da vedere se sarà Milano o Manchester (oppure Leicester) a godere delle sue future reti; quel che è certo è che Francesco Pio Esposito rappresenta uno dei tanti tesori calcistici italiani destinati a far parlare molto di sé nei prossimi anni.
