“La Casa Bianca e il Dipartimento di Giustizia non sono riusciti a fornire la necessaria chiarezza”. Dunque da domenica TikTok sarà off-limits per 170 milioni di americani.
La questione ruota attorno alla legge federale, che la Corte suprema ha confermato, che prevede il divieto per la popolare app a meno che non venga venduta dalla sua società madre con sede in Cina. Una problematica di sicurezza nazionale insomma, visto che gli Usa considerano rischiosi i legami di TikTok con Pechino.
Tutto ciò nonostante ByteDance, la società madre di TikTok con sede in Cina, abbia più volte precisato che i dati dei suoi utenti americani sono ormai ospitati solo negli Stati Uniti, su server gestiti dalla società americana Oracle. Washington intende così prevenire i presunti rischi di spionaggio, anche se la piattaforma ha assicurato di non aver mai trasmesso informazioni al governo cinese.
ByteDance non ha venduto l’app: l’interesse di Elon Musk
TikTok ha presentato una denuncia contro il governo, in quanto la legge violerebbe la libertà di espressione. ByteDance non ha quindi venduto l’app, anche se nei giorni scorsi si era vociferato di un presunto interessamento da parte di Elon Musk, già proprietario di X.
Concretamente non è chiaro cosa accadrà dal 19 gennaio. Con ogni probabilità non si potrà più scaricare l’app dagli store digitali. Il social non sparirà dagli smartphone degli utenti, ma non sarà più possibile aggiornarlo. Quindi a lungo termine sarà comunque impossibile utilizzarlo. Ma proprio per la modalità di download ora l’attenzione si sta spostando su aziende come Google ed Apple, proprietarie dei principali app store. Le società dovrebbero rimuovere TikTok dalle piattaforme.
Secondo la legge federale, infatti, app store e servizi di hosting saranno soggetti a pesanti sanzioni se continueranno a distribuire la piattaforma agli utenti statunitensi. Potrebbero dover pagare multe fino a 5mila dollari per ogni utente che continuerà ad accedere a TikTok. Secondo una stima le sanzioni potrebbero quindi arrivare a 850 miliardi.
Donald Trump: “Tempo per rivedere la situazione”
Il presidente Joe Biden, ha confermato che non applicherà la legge a partire da domenica, il suo ultimo giorno intero in carica. E Donald Trump si è detto sicuro di poter giungere ad una soluzione, ma le rassicurazioni non sono bastate a ByteDance. “La Casa Bianca e il Dipartimento di Giustizia – hanno fatto sapere dal colosso cinese – non sono riusciti a fornire la necessaria chiarezza e garanzia ai fornitori di servizi che sono parte integrante del mantenimento della disponibilità di TikTok per oltre 170 milioni di americani“.
“La mia decisione su TikTok verrà presa in un futuro non troppo lontano, ma devo avere tempo per rivedere la situazione“, ha detto Trump venerdì in un post su Truth Social dopo la sentenza. In precedenza aveva affermato che TikTok era tra gli argomenti affrontati con il leader cinese Xi Jinping. Lo stesso Ceo di TikTok Shou Chew dovrebbe presenziare all’insediamento di Trump il 20 gennaio.
