Nel weekend è protagonista il maltempo generalizzato su tutta l’Italia, ma non ci sarà da aspettarsi per forza freddo glaciale e pioggia.
Situazione delicata soprattutto al sud, che sta vivendo un periodo complicato sia per le precipitazioni sia per le basse temperature. A conferma di ciò Mattia Gussoni, meteorologo de IlMeteo.it, ha parlato ai microfoni di Notizie.com svelando che tutto è partito da ieri sera quando la situazione si è evoluta. Diversi scenari condizioneranno anche parte della prossima settimana, per cui è previsto tempo piuttosto variabile e incerto.
Gussoni spiega: “Partiamo da ieri, quando è entrata in una fase clou il maltempo, con fenomeni anche estremi su Sicilia e Sardegna. Abbiamo visto in provincia di Siracusa allagamenti e anche un tornado. Questo ciclone, responsabile del maltempo, condizionerà il tempo per tutto il weekend”. Si parte poi da oggi quando il tempo sarà piuttosto incerto. “Vedremo in giornata precipitazioni sulle isole maggiori e un po’ su tutte le regioni del sud, con forti temporali e nevicate sulle zone interne oltre i 1400/1500 metri”, aggiunge Gussoni.
Il meteorologo Mattia Gussoni va avanti nell’analisi anche per quanto riguarda la giornata di domenica: “Domani avremo precipitazioni sulla Sardegna e sul versante tirrenico, con qualche pioggia su Lazio e Campania. Saranno più stabili tutte le altre regioni”.
“Sono previste temperature in leggero aumento, questo ciclone, in risalita da sud, si porta dietro correnti molto umide e quindi le temperature sono previste in leggero aumento dopo il freddo di questi ultimi giorni”, aggiunge per quanto riguarda invece cosa ci dirà il termometro nel weekend. Questo ci fa capire come a condizioni meteorologiche avverse non dovrebbero corrispondere però crolli di temperature.
Maltempo che potrebbe fare capolino anche nella prossima settimana, con Gussoni che specifica: “La prossima settimana inizierà con gli ultimi strascichi di questo maltempo, soprattutto tra lunedì e martedì. Vedremo pioggia al sud e sulle due isole maggiori Sicilia e Sardegna”.
Ci sarà poi una breve tregua, seguita da un nuovo cambiamento negativo delle condizioni climatiche. “Ci aspettiamo una breve tregua a causa della rimonta dell’alta pressione, ma già dalla giornata di giovedì 23 gennaio arriverà una nuova perturbazione questa volta dal nord atlantico. Questa porterà delle piogge molto intense a partire dalle regioni del centro-nord con nevicate sulle Alpi oltre gli 800-1000 metri di quota. Sarà una settimana abbastanza dinamica sotto il punto di vista meteorologico”, conclude. Insomma l’inverno entra nel pieno e ci regala delle giornate rigide e piovose, con la primavera che è ancora molto lontana.