Il ritorno del morbillo in Italia, troppi contagi tra non vaccinati. L’Iss: “Complicanze gravi anche negli adulti”

Oltre 1000 contagi da morbillo in Italia nel 2024, in aumento rispetto al 2023. Nel 90% dei casi i soggetti non erano vaccinati.

Persona contagiata dal morbillo
Il ritorno del morbillo in Italia, troppi contagi tra non vaccinati. L’Iss: “Complicanze gravi anche negli adulti” (ANSA FOTO) – Notizie.com

L’allarme è stato diffuso in queste ore dall’Istituto superiore di sanità (Iss). È stato infatti pubblicato il bollettino periodico Morbillo & Rosolia News curato dalla sorveglianza epidemiologica nazionale del morbillo e della rosolia.

L’aumento dei casi nel 2024 è significativo, e riflette quello registrato in tutta Europa e segnalato più volte dall’European centre for disease prevention and control (Ecdc)”, ha affermato Anna Teresa Palamara, dirigente del Dipartimento di Malattie infettive dell’Iss. Nel dettaglio, dal al 1 gennaio al 31 dicembre 2024, in Italia, sono stati notificati 1045 casi di morbillo di cui 53 nel mese di dicembre 2024. Si tratta di una malattia infettiva esantematica altamente contagiosa causata da un virus, il Paramyxovirus del genere Morbillivirus.

Palamara (Iss): “Il vaccino è sicuro ed efficace”

Il morbillo può essere potenzialmente pericoloso, – ha spiegato Palamara – specie per i più piccoli. Ma le sue complicanze possono essere molto gravi anche per gli adulti. Il vaccino, che è sicuro ed efficace, rimane lo strumento principale a disposizione per contrastare questa malattia”. 18 tra regioni e province autonome italiane hanno segnalato casi. Tra Lombardia, Lazio, Emilia-Romagna, Sicilia, Campania, Toscana, Abruzzo, Liguria si è registrato l’85% dei contagi.

L’incidenza più elevata è stata osservata nella provincia autonoma di Bolzano, mentre a livello nazionale, l’incidenza nel periodo è stata pari a 17,7 casi per milione di abitanti. L’età mediana è stata di 30 anni, ma l’incidenza più elevata si è avuta nella fascia di età 0-4 anni. Segnalati 50 casi in bambini con meno di un anno di età. Lo stato vaccinale è noto per 975 casi dei 1.045 segnalati, di cui 878 casi (il 90,1%) non erano vaccinati al momento del contagio.

Circa un terzo dei casi del 2024 ha riportato complicanze

Altri 57 casi erano vaccinati con una sola dose e 33 casi erano vaccinati con due dosi. Per i rimanenti 7 casi non era noto il numero di dosi effettuate. Circa un terzo ha riportato almeno una complicanza. Quelle più frequentemente riportate sono state epatite, un aumento delle transaminasi e polmonite. È stato segnalato un caso di encefalite in un giovane adulto, non vaccinato. Per il 49,5% dei casi è stato riportato un ricovero ospedaliero e per un ulteriore 18,8% una visita in pronto soccorso.

Bambino affetto da morbillo
Circa un terzo dei casi del 2024 ha riportato complicanze (ANSA FOTO) – Notizie.com

La trasmissione è avvenuta principalmente in ambito familiare. – hanno specificato dall’Istituto superiore di sanità – 95 casi, invece, si sono verificati a seguito di trasmissione in ambito sanitario, 74 durante viaggi internazionali, 45 hanno acquisito l’infezione in ambito lavorativo e 26 in ambito scolastico. Tra i casi segnalati, 78 sono operatori sanitari, di cui 58 non vaccinati, 15 vaccinati (9 casi con due dosi, 4 con una sola dose, 2 non noto il numero delle dosi effettuate)”.

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