È arrivata la versione di Instagram per minorenni, con tante funzioni per tutelare i più giovani: tutto quello che c’è da sapere.
Con l’avvento del digitale, i social network sono diventati parte integrante della vita quotidiana di molti, soprattutto tra i più giovani. Instagram, una delle piattaforme più popolari al mondo, ha recentemente introdotto in Italia gli account teen, una novità annunciata lo scorso settembre e ora finalmente disponibile. Questi nuovi profili sono stati pensati per offrire un’esperienza più sicura e controllabile ai minorenni e ai loro genitori.
Gli account teen rappresentano “una nuova esperienza per gli adolescenti, guidata dai genitori”, come afferma la stessa Instagram. L’obiettivo è quello di creare un ambiente virtuale in cui i ragazzi possano esplorare il mondo dei social media mantenendo un certo livello di protezione. Al momento della registrazione o dell’aggiornamento dell’account a versione teen, gli utenti sotto i 18 anni ricevono una notifica che li informa della disponibilità di sette giorni per familiarizzare con le nuove impostazioni e discuterne apertamente con i propri genitori.
Una delle caratteristiche principali degli account teen riguarda la privacy: solo i follower approvati possono vedere i post e inviare messaggi diretti, limitando così l’esposizione a contatti indesiderati o potenzialmente pericolosi. Inoltre, viene impedito automaticamente agli utenti non seguiti dal minore di taggarlo o menzionarlo nei loro contenuti.
Il controllo parentale gioca un ruolo fondamentale in questa nuova configurazione. I genitori hanno la possibilità di monitorare la cronologia delle ricerche dei figli, modificare le password dell’account e visualizzare le conversazioni avvenute negli ultimi sette giorni. Possono anche decidere quanto tempo il minore può trascorrere su Instagram ogni giorno: dopo 60 minuti di utilizzo continuativo viene inviata una notifica che suggerisce all’utente di prendersi una pausa dall’applicazione.
Per promuovere ulteriormente il benessere dei giovani utenti, Instagram ha attivato automaticamente sui nuovi profili teen il livello più restrittivo del “Controllo dei contenuti sensibili”. Questo filtro limita fortemente la visibilità di immagini e video che potrebbero essere considerati problematici o inappropriati per minori. Come quelli violenti o legati alla promozione di prodotti destinati agli adulti.
Nonostante queste misure protettive siano state accolte positivamente da molti esperti del settore digitale e da associazioni a tutela dell’infanzia, resta comunque possibile per gli adolescenti modificare alcune impostazioni relative alla propria privacy. E al controllo dei contenuti sensibili – sebbene ciò richieda l’autorizzazione dei genitori per chi ha meno di 16 anni. I ragazzi tra i 16 e i 17 anni possono invece effettuare modifiche autonomamente a meno che non siano già soggetti alla supervisione parentale.
L’introduzione degli account teen su Instagram rappresenta un passo importante verso la creazione di uno spazio online più sicuro ed educativo per gli adolescenti italiani. La piattaforma incoraggia così un dialogo aperto tra genitori e figli sulle pratiche migliori da adottare nell’utilizzo dei social media. Fornendo strumenti utilizzabili dai primi per proteggere meglio i secondi nel vasto ed intricato mondo digitale.