In testa un cappello da cowboy, sicuro di sé, con un appuntamento da rispettare a Palazzo Chigi a Roma, sede della Presidenza del Consiglio.
Kimbal Musk, fratello minore del più noto Elon, ha fatto il suo ingresso insieme ad Andrea Stroppa, il referente italiano dell’imprenditore australiano. Con loro anche Veronica Berti, moglie del tenore Andrea Bocelli.
“Lo abbiamo accompagnato in un giro in diversi Ministeri per capire come funziona, abbiamo un progetto“, ha spiegato Berti. Kimbal è un uomo d’affari ed un attivista. È nel board di Tesla, è chef, ristoratore, filantropo e imprenditore del settore alimentare. Per oltre due decenni ha co-fondato e investito in aziende nei settori della tecnologia, dell’ospitalità, dell’intrattenimento e dell’agricoltura.
Il Ministro Giuli: “Di che progetti abbiamo parlato? Solo cose belle”
“La sua missione personale – si legge di lui sul sito della compagnia automobilistica – è dare potere agli innovatori e ampliare le tecnologie sostenibili che aiutano a contribuire a un futuro più felice e più sano“. Kimbal Musk era atteso dal Ministro della Cultura Alessandro Giuli. Prima della riunione, tra i corridoi di Chigi, la stretta di mano tra il fratello minore di Elon e la premier Giorgia Meloni.
“Di che progetti abbiamo parlato? Solo cose belle, è troppo presto per anticipare, però si parla di cose belle. Si parla di cultura, tutti i rami della cultura”, ha commentato Giuli. Musk e Stroppa hanno lasciato la sede del governo a bordo di un’auto, passando dal portone posteriore. Kimbal è stato anche direttore di SpaceX dal 2002, quando è stata fondata, a gennaio 2022.
Nel 2022 Forbes ha stimato il suo patrimonio netto a circa 700 milioni di dollari, una somma resa possibile soprattutto grazie alla sua partecipazione dello 0,04% in Tesla, oltre alle opzioni per l’acquisto di 172.250 azioni Tesla, per un valore di circa 170 milioni di dollari. Possiede anche azioni di Chipotle per un valore di circa 2 milioni di dollari, di cui è anche direttore.
Manzi (Pd): “Palazzo Chigi sembra essersi trasformato in una dependance di Musk”
È cresciuto in Sudafrica, ha frequentato la Queen’s University in Ontario, Canada, con Elon. Dopo la laurea nel 1995, Kimbal ed Elon hanno fondato Zip2, una società di software acquisita da Compaq nel 1999. Successivamente ha investito in X, la piattaforma social di Elon. È entrato nel consiglio di amministrazione di Tesla lo stesso anno in cui il fratello ha investito 6,5 milioni di dollari per diventare il maggiore azionista e presidente del consiglio di amministrazione della società.
Nemmeno a dirlo, la visita di Kimbal Musk è diventata un nuovo caso politico. “Rileviamo con sconcerto che Palazzo Chigi sembra essersi trasformato in una dependance di Musk. – ha detto Irene Manzi, capogruppo Pd nella commissione Cultura della Camera – Dove referenti aziendali e familiari vengono ricevuti per facilitare le relazioni all’interno delle istituzioni pubbliche, senza alcuna trasparenza sui motivi e sugli obiettivi. Continueremo a monitorare con la massima attenzione l’esito di queste visite”.