Sono state pubblicate le prime bozze dei modelli 730 e 770 che saranno validi per la dichiarazione dei redditi 2025: cosa cambia.
L’Agenzia delle Entrate ha fornito le prime anticipazioni sulla dichiarazione dei redditi 2025 che farà riferimento allo scorso anno. Qualche giorno fa, in veste non ufficiale, l’ente ha pubblicato le prime bozze di quelli che potrebbe essere i nuovi modelli 730 e 770 con le relative informazioni per la compilazione.
Il documento prevede delle particolari novità per i contribuenti che dovranno provvedere a presentare la dichiarazione dei redditi, secondo le normative in vigore. Il modello 730, nel dettaglio, sarà un documento ad ampio raggio dato allargando il perimetro dei soggetti che potranno usufruirne. Inoltre, il modello contiene anche nuovi quadri da compilare per la prossima stagione dichiarativa di cui si conoscono già le date.
Sono diverse le novità che riguardano la dichiarazione dei redditi 2025. Ad annunciarle è stata l’Agenzia delle Entrate che ha pubblicato i primi schemi dei modelli 730 e 770 che potranno utilizzare i contribuenti per comunicare al Fisco le proprie entrate.
La novità più rilevante riguarda i contribuenti non titolari di partita Iva che potranno presentare la versione semplificata della dichiarazione per comunicare i redditi soggetti a tassazione separata, a imposta sostitutiva o derivati da plusvalenze di natura finanziaria. Questo grazie all’inserimento nel documento di due nuovi quadri (M e T). Inoltre, il modello 730/2025 contiene anche la rimodulazione delle aliquote per scaglioni di reddito, il nuovo regime agevolativo per redditi dominicali e agrari e le novità per quanto concerne le locazioni brevi. Saranno anche presenti gli aggiornamenti relativi alle detrazioni per i bonus casa, il bonus tredicesima ed il Bonus Natale. Aggiornati anche i criteri per il regime agevolato riguardante i lavoratori rimpatriati che hanno trasferito la residenza fiscale in Italia.
Per quanto riguarda il 770, utilizzato dai datori di lavoro e gli enti pensionistici per comunicare i dati relativi a ritenute operate nel periodo di riferimento, sono state rimodulate le note dei quadri ST e SV (Ritenute operate e Trattenute per assistenza fiscale e imposte sostitutive) e la gestione nel quadro SX (Riepilogo delle compensazioni) del credito riguardante il bonus tredicesima.
Nelle prossime settimane, l’Agenzia delle Entrate fornirà le versioni ufficiali dei modelli 730 e 770 che dovranno essere presentate dai contribuenti entro i termini previsti. Per il 730 precompilato, la pubblicazione dovrebbe avvenire il prossimo 30 aprile, poi dopo circa un mese sarà possibile presentarla entro il 30 settembre 2025.