Inchiesta Ultrà, perché Emis Killa si ritira dal Festival di Sanremo

Emis Killa rinuncia a partecipare al Festival di Sanremo dopo le indiscrezioni che lo vedono indagato dalla Dda di Milano. 

Il rapper Emis Killa sorride durante un'esibizione
Inchiesta Ultrà, perché Emis Killa si ritira dal Festival di Sanremo (Ansa Foto) – notizie.com

Apprendo oggi dai giornali che sono indagato (a me è stato notificato esclusivamente il Daspo, che è un atto amministrativo e non penale) e se questo corrisponderà al vero sarà importante che l’indagine faccia il suo corso e la magistratura possa lavorare in serenità senza polemiche o pressioni e circhi mediatici”. 

Nelle stories di Instagram, con queste parole il rapper Emis Killa annuncia che non parteciperà più al Festival di Sanremo, dopo le indiscrezioni che lo vogliono indagato dalla Direzione distrettuale antimafia di Milano per associazione a delinquere nell’ambito dell‘inchiesta sulle curve di Milan e Inter.

Le parole del rapper sui social

Dopo 15 anni di carriera ero felice di affrontare il mio primo Sanremo. Ringrazio Carlo Conti per avermi voluto ma preferisco fare un passo indietro e non partecipare”. Parole che non nascondono l’amarezza, quelle dell’artista, che continua: “Confido che tutto si risolverà al più presto, per il meglio, e spero di poter affrontare in futuro un Festival in cui ad essere centrale sia la musica, per portare la mia canzone, parlare solo di quella e divertirmi, come avrebbe dovuto essere quest’anno e com’è giusto che sia per tutti gli artisti che decidono di mettersi in gioco e partecipare alla gara”. 

L’indagine che ha preso il nome Doppia Curva punta a far luce sugli affari criminali del mondo ultrà milanese. A settembre, le 19 misure cautelari, oggi invece il coinvolgimento del rapper Emiliano Rudolf Giambelli, in arte Emis Killa, che tra pochi giorni era atteso alla kermess musicale più importante d’Italia con la canzone Demoni.

La notizia poche ore prima aveva fatto balzare dalla sedia Maurizio Gasparri, presidente dei senatori di Forza Italia e componente della Commissione Vigilanza Rai. “Inaccettabile che un personaggio come Emis Killa possa salire sul palco di Sanremo, mentre è indagato dalla Procura di Milano per associazione a delinquere e ha un Daspo che gli vieta di partecipare agli incontri di calcio, essendo considerato “troppo pericoloso”. Se è ritenuto una minaccia per lo stadio, come può essere invece valorizzato dal servizio pubblico radiotelevisivo attraverso un Festival che dovrebbe rappresentare ben altro?”. Così aveva dichiarato in una nota.

È incomprensibile e inaccettabile che una persona del genere possa calcare quel palco”, aveva aggiunto Gasparri, ritenendo la partecipazione a Sanremo di Emis Killa, “non solo un’offesa ai valori di giustizia e legalità, ma anche un’offesa al pubblico e alla storia della musica italiana”. 

La notizia del ritiro del rapper era nell’aria già qualche ora fa negli ambienti milanesi, ora invece è ufficiale.

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