Sono ancora incerte le cause della seconda tragedia aerea negli Usa in pochi giorni. Questa volta a Philadelphia: una bambina e altre cinque persone sono morte. 
Un nuovo incidente aereo negli Usa. Un’eliambulanza privata si è schiantata vicino a un centro commerciale a Philadelphia, in Pennsylvania. A bordo c’erano una bambina malata, sua madre e altre quattro persone.
La tragedia si è verificata intorno alle 18 di ieri sera, quando il jet privato è esploso scatenando un incendio che ha coinvolto diverse abitazioni.
La portavoce del Temple University Hospital-Jeandes, Jennifer Reardon ha dichiarato di aver curato sei persone ferite nello schianto, che sono morte. Tre feriti sono stati dimessi e altri sono in condizioni discrete.
Le persone a bordo erano tutte messicane. Oltre alla bambina e alla madre, c’erano quattro membri dell’equipaggio: il pilota, copilota, un medico e un paramedico. Ancora non si conoscono le cause dell’incidente.
Cosa è successo, le ipotesi in campo
I video diffusi sui social mostrano fiamme altissime sulle case. L’aereo, un Learjet 55, era partito dall’aeroporto di Philadelphia nord-orientale, come ha reso noto la Federal Aviation Administration alla Cnn. La bimba e la mamma stavano tornando a casa in Messico dopo le cure a Philadelpgia.
Il Learjet era in rotta verso l’aeroporto nazionale di Springfield-Branson nel Missouri, dove avrebbe dovuto fermarsi per il rifornimento prima di proseguire verso la destinazione finale, Tijuana.
L’incidente è avvenuto pochi giorni dopo il disastro aereo a Washington, dove un jet dell’American Airlines con a bordo 60 passeggeri e quattro membri dell’euipaggio si è scontrato a mezz’aria con un elicottero dell’esercito che trasportata tre soldati. Anche in questo caso non ci sono sopravvissuti. Sono in corso le indagini per venire a capo delle cause della tragedia.
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“Tutto quello che abbiamo sentito è stato un forte boato e non sapevamo da dove provenisse”, ha raccontato ai media locali Jim Quinn, proprietario della telecamera di un citofono che ha ripreso la scena. “Ci siamo semplicemente girati e abbiamo visto una grande nuvola”.
Secondo le prime ricostruzioni della vicenda, intorno alle 18.06 il Learjet 55 è rapidamente scomparso dai radar trenta secondi dopo il decollo. Era registrato a una compagnia che operava come Med Jets.
I secondi prima della tragedia
L’audio registrato da LiveACT ha catturato un controllore del traffico aereo che ordinava a Medevac Medservice 056 di virare a destra in partenza. Circa 30 secondi dopo ripete la stessa richiesta e poi: “Sei in frequenza?“. E pochi minuti dopo il controllore dice: “Abbiamo un aereo disperso. Non siamo esattamente sicuri di cosa sia successo, stiamo cercando di capirlo. Per ora il campo sarà chiuso”.
“È così triste vedere l’aereo precipitare a Philadephia. Altre anime innocenti perse”, ha scritto du Truth il presidente Usa Donald Trump.
Sul posto si sono precipitati polizia e pompieri. “I soccorritori stanno già ricevendo il merito di aver fatto un ottimo lavoro. Seguiranno altre notizie. Dio di benedica tutti”, ha proseguito il tycoon.
“Stiamo offrendo tutte le risorse possibili”, ha scritto sui social il governatore Josh Shapiro, che è in contatto con sindaco e soccorritori.
