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Politica

Click day d’oro, la premier Giorgia Meloni: “Flussi migratori per anni in mano a criminali senza scrupoli”

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Francesco Ferrigno

Per anni, la gestione dei flussi migratori è stata terreno fertile per criminali senza scrupoli”. Così la premier italiana Giorgia Meloni all’indomani della nuova operazione dell’Antimafia di Salerno sull’immigrazione irregolare.

Click day d’oro, la premier Giorgia Meloni: “Flussi migratori per anni in mano a criminali senza scrupoli” (ANSA FOTO) – Notizie.com

L’attività è stata portata avanti dalla Procura salernitana, dall’Antiterrorismo nazionale, dalla guardia di finanza e dai carabinieri. Ieri Notizie.com, che è stata in grado di visionare gli atti dell’inchiesta, ha dedicato all’operazione un approfondimento sulle pratiche d’oro del click day.

Le indagini di magistratura e forze dell’ordine hanno portato a 36 indagati e svelato oltre 2mila richieste false riguardanti permessi di soggiorno. Pratiche d’oro, come si diceva, e un meccanismo molto ben collaudato che ha permesso ai componenti dell’associazione a delinquere sgominata di accumulare milioni di euro. Gli stranieri pagavano al gruppo con base in Campania tra i 6 ed i 7mila euro per poter giungere e lavorare in Italia.

La presidente del Consiglio: “Un sistema che speculava sull’immigrazione”

A svolgere il ruolo di intermediari tra l’organizzazione e gli extracomunitari, diversi cittadini di India, Bangladesh e Marocco. “L’inchiesta della Dda di Salerno – ha commentato la premier Meloni – conferma ancora una volta quanto denunciato dal Governo: per anni, la gestione dei flussi migratori è stata terreno fertile per criminali senza scrupoli. Un sistema che speculava sull’immigrazione, sfruttando cittadini stranieri disposti a pagare pur di ottenere un permesso di soggiorno e alimentando un giro d’affari illecito da milioni di euro”.

Un risultato significativo per il governo, che in questi giorni è nella bufera e nel mirino delle opposizioni sul tema dell’immigrazione a causa del rimpatrio in Libia del comandante Almasri e dell’ennesima bocciatura dei centri per migranti in Albania. Ma non solo. Nel giugno del 2024, infatti, è stata la stessa Meloni a consegnare il primo esposto sulle presunte infiltrazioni criminali nei decreti flussi e nei click day nelle mani dell’Antiterrorismo.

Abbiamo deciso di rafforzare i controlli – ha continuato la presidente del Consiglio – per impedire che le quote di ingresso regolare finiscano nelle mani di chi sfrutta l’immigrazione per fare affari. E non a caso, ho presentato un esposto all’Antimafia per fare luce sulle troppe anomalie di questo sistema. L’immigrazione non può essere lasciata in balìa della criminalità. Continueremo a lavorare per ristabilire regole serie e legalità”.

Conte (M5s): “Meloni scappa dal Parlamento”

Sul caso è intervenuto in queste ore anche il vicepresidente della commissione Antimafia, Mauro D’Attis (Forza Italia). “I fatti danno ragione al presidente Meloni e la gestione dei flussi migratori da parte di organizzazioni criminali è un fenomeno contro il quale il governo sta reagendo con grande determinazione. Le istituzioni del Paese, anche su questo – ha detto D’Attis – sono unite e continueremo a operare a tutela della legalità e dei diritti umani”.

Conte (M5s): “Meloni scappa dal Parlamento” (ANSA FOTO) – Notizie.com

Non si placano invece gli attacchi da parte dell’opposizione. “Non posso crederci: Meloni, davvero hai fatto un post – ha affermato il presidente del Movimento cinque stelle Giuseppe Conte – per denunciare che l’immigrazione non può essere lasciata in balia della criminalità? Cioè tu scappi dal Parlamento per non spiegare agli italiani perché hai rimpatriato con volo di Stato un boia, con accuse di stupri di bambini, al centro dei traffici di migranti. E oggi te ne esci con un post così?”.

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Francesco Ferrigno