Paura all’aeroporto di Ciampino, un incendio è divampato all’interno di un locale tecnico. Un uomo è stato fermato.
Un uomo è in stato di fermo, sospettato di aver causato un incendio all’interno di un locale tecnico all’aeroporto di Ciampino, situato al primo piano della torre di controllo di competenza Enav, che gestisce il traffico aereo italiano. Si tratta di un cittadino georgiano arrivato in Italia da pochi giorni, non noto alle forze dell’ordine.
La polizia sta effettuando tutti gli accertamenti. L’incendio è avvenuto questa mattina, mercoledì 5 febbraio, ed è stato prontamente domato dai vigili del fuoco giunti in supporto alle squadre aeroportuali.
In corso le indagini volte a scoprire il motivo per il quale il migrante avrebbe causato l’incendio. Del georgiano al momento si sa che era arrivato in Italia da pochi giorni e si trovata a Ciampino per fare ritorno nel suo Paese.
Enav è stato costretto a sospendere momentaneamente atterraggi e decolli all’aeroporto di Ciampino. Le fiamme sono state spente in pochi minuti. Il personale della sala operativa è stato fatto allontanare per il fumo. Nessuna persona è rimasta ferita.
Il rogo ha interessato alcuni apparati elettrici, ma nessun danno grave è stato registrato alle apparecchiature dell’ufficio. Oggi, 5 febbraio, è anche una giornata di sciopero, al quale aderisce anche il trasporto aereo in tutta Italia. I voli in arrivo sono stati trasferiti all’aeroporto di Fiumicino. Sono stati ritardati invece, i voli per Budapest, Cracovia, Charleroi e Londra.
Per permettere ai vigili del fuoco di operare, sono state deviate anche le linea dei bus e in via precauzionale è stato fatto evacuare tutto l’edificio a causa del fumo denso. Intanto sono in corso le operazioni di bonifica della zona interessata all’incendio.
“Dopo i fatti che hanno colpito le ferrovie nelle scorse settimane, questa mattina all’aeroporto di Ciampino un altro gravissimo episodio di danneggiamento”. Così sui social il vicepremier e ministro dei Trasporti Matteo Salvini. “Ora serve che venga fatta chiarezza al più presto”.
Il leader della Lega ha confermato che l’incendio alla torre di controllo è stato “appiccato da un immigrato senza fissa dimora arrivato pochi giorni fa nel nostro Paese, con pesanti disagi per tutto il sistema italiano dei trasporti e migliaia di lavoratori e passeggeri danneggiati”.
Intervenendo a Roma, durante la conferenza stampa di presentazione dell’Airport Day in corso in Italia organizzato da Assaeroporti, Salvini ha espresso “vicinanza ai lavoratori di Ciampino. Sono settimane che prima il trasporto ferroviario e oggi quello aereo vivono vicissitudini non sempre legate a eventi casuali”.
E ancora: “Ci mancava il georgiano appena arrivato in Italia che dà fuoco a delle suppellettili sotto la torre di controllo. Questo ci deve spingere a investire sempre più in sicurezza”.