Mattia Ahmed Minguzzi è il figlio di 14 anni del cuoco italiano Andrea Minguzzi e della nota violoncellista turca Akincilar. Il ragazzo è in stato di morte cerebrale.
A riferirlo è Ansa, che parla di persona vicina alla famiglia e informata sui fatti che avrebbe fornito l’informazione dopo che i media turchi avevano parlato del decesso del ragazzo. Questi era stato ricoverato in terapia intensiva al Goztepe City Hospital il 24 gennaio scorso dopo essere stato accoltellato da un altro adolescente. Si erano rese diverse operazioni per rimediare ai danni a cuore, polmoni e reni.
Subito erano state disposte trasfusioni con ben 9 unità di sangue. Al momento dell’attacco si trovava in un mercato di Kadikoy, un quartiere che si trova sulla sponda anatolica della città di Istanbul.
Mattia Ahmed era stato colpito con cinque coltellate come documentato da un video e dopo che essere caduto a terra era stato colpito con un calcio da un altro ragazzo di due anni più grande di lui. L’aggressore aveva specificato: “Non mi ero accorto di averlo accoltellato cinque volte“. I due assalitori erano stati arrestati immediatamente anche se non sono state chiarite le motivazioni che hanno portato a una tanto cruenta aggressione. L’unica cosa nota è che i ragazzi erano stati protagonisti di un’accesa discussione per le vie del mercato e che era poi sfociata in una tragica aggressione.
Del giovane sappiamo che vive con la sua famiglia nel distretto di Beyoglu e della passione per lo skateboard. Si era recato al mercato proprio per acquistare attrezzature per questo sport. Studia in una scuola italiana in Turchia.
Andrea Minguzzi oltre a essere il padre di Mattia Ahmed è uno chef molto noto in tutto il mondo, originario di Misano Adriatico è stato nominato ambasciatore della cucina italiana in Turchia. La sua carriera era iniziata negli anni novanta all’Hotel Gambrinus di Riccione dove aveva fatto la cosiddetta gavetta.
Alcuni anni fa, prima di diventare noto, era riuscito a far parlare di sé per aver cucinato i passatelli in brodo nella foresta amazzonica, portando in un luogo iconico la cucina italiana. Oggi a Istanbul è lo chef del consolato francese anche se con la moglie, tra Italia e Turchia. La donna è una nota violoncellista che ha studiato in Italia al Conservatorio Giuseppe Verdi di Milano e l’Accademia Walter Stauffer di Cremona.
La coppia non ha mai fatto parlare di sé per particolari motivi, ma lo chef ha spesso condiviso foto col figlio con il quale ha un rapporto davvero di straordinaria intensità.