Francesca Pascale ha deciso di tornare a parlare del rapporto con Silvio Berlusconi, specificando anche che continua a mancarle ogni giorno della sua vita.
A giugno saranno due anni che ci ha lasciato il Cavaliere, uno degli uomini più influenti dei tempi moderni che lo si guardi da una parte o dall’altra. La Pascale è tornata a parlare di lui e del loro rapporto. I due si erano fidanzati nel 2012 ed erano rimasti insieme per sette anni, ma il loro rapporto era iniziato platonicamente prima quando Francesca aveva fondato il club “Silvio ci manchi”.
La Pascale, ospite de Le Iene Show su Italia 1, ha specificato: “Mi manca da morire tutti i giorni. Mi manca proprio il mio migliore amico soprattutto. Nessuno potrà mai darmi un consiglio migliore di quelli che mi dava lui. Irripetibile, purtroppo. Ogni brindisi lo dedico sempre a lui”.
Una morte che nella vita della Pascale ha lasciato un vero e proprio vuoto, spiega: “Il fatto che non c’è più la telefonata prima di andare a dormire, che non c’è quella voce che ti rassicura e non ti fa sentire sola. Pagherei, sarai capace di togliere tutti i privilegi che ho nella vita per avere un altro anno in più con lui”.
Francesca Pascale e lo speciale rapporto con Silvio Berlusconi
Quello che emerge dalle parole di Francesca Pascale è che con Silvio Berlusconi c’era davvero un rapporto eccezionale, fatto d’affetto e di grande partecipazione. Un rapporto che inevitabilmente ha fatto discutere anche per quanto accaduto successivamente.
Ma qual è il più grande rimpianto della donna? “Non ho avuto modo di salutarlo e questa è una cosa orribile e non mi è stata fatta dalla famiglia. Quando insinuano sulla figlia non è assolutamente vero, perché i figli del presidente sono persone per bene. Io non ho potuto salutare il presidente cosa che nessuno più mi ridarà. Sicuramente avrebbe fatto piacere anche a lui”.
Francesca dimostra anche una certa gratitudine nei confronti di Silvio e del percorso che in parte hanno fatto insieme: “È stato sempre meraviglioso con me”. E quando si parla di differenza d’età spiega: “Non ho mai avuto fidanzati giovani, nella vita. Prima del presidente c’era stata una donna più grande di me, ma molto più grande. Io avevo 19 anni e lei ne aveva 60. A me piacciono le persone più grandi e questo è sempre stato il mio problema”.
