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Esteri

La Difesa europea in Israele e Palestina, la presidente: “Il day after a Gaza offra speranza. Accelerare su due popoli due Stati”

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Francesco Ferrigno

“Evitare gli errori del passato. Cogliere la finestra di opportunità per supportare tutte le fasi del cessate il fuoco e raggiungere una pace duratura”.

La Difesa europea in Israele e Palestina, la presidente: “Il day after a Gaza offra speranza. Accelerare su due popoli due Stati” (UE FOTO) – Notizie.com

A parlare è Marie-Agnes Strack-Zimmermann, presidente della Commissione per la sicurezza e la difesa del Parlamento europeo. Una delegazione di eurodeputati della Commissione si è recata in visita in queste ore in Israele e Palestina.

Obiettivo della visita è stato quello di valutare il lavoro delle due missioni civili Psdc (Politica di sicurezza e di difesa comune) dell’Unione europea. La prima è denominata Eupol Copps, ed è stata istituita il 1 gennaio 2006. La missione assiste l’Autorità nazionale palestinese (Anp) nella costruzione delle sue istituzioni, nello specifico per la creazione di un futuro stato palestinese incentrato sulla sicurezza e sulla giustizia.

La seconda missione è invece l’Eubam Rafah, ed è dedicata al supporto nella gestione del valico confinario di Rafah. L’obiettivo primario è di coordinare e facilitare il transito giornaliero fino a 300 feriti e malati. Garantendo assistenza e protezione a persone vulnerabili in un contesto di emergenza umanitaria. L’Italia partecipa alla missione con 9 carabinieri. Qui sono dispiegati anche personale della guardia civil spagnola e della gendarmeria francese.

Nel corso della visita in Israele e nei territori palestinesi, dal 5 all’8 febbraio, Strack-Zimmermann ha fermamente sostenuto la soluzione dei due Stati come unico mezzo per una pace duratura. “L’Ue non deve solo supportare, ma anche plasmare attivamente questo processo. – ha detto la presidente – Le due missioni Psdc, Eupol Copps ed Eubam Rafah, sono un piccolo ma strategico e concreto contributo che merita il rafforzamento da parte degli Stati membri dell’Unione europea per svolgere il ruolo necessario”.

Un serio investimento nella sicurezza

Gli eurodeputati si sono recati anche in Cisgiordania e al valico di Zikim. Secondo la Commissione qualsiasi progresso verso una soluzione a due Stati richiede un serio investimento nel settore della sicurezza sia a Gaza sia in Cisgiordania. “Gli orrori del 7 ottobre 2023 – ha continuato Marie-Agnes Strack-Zimmermannnon devono mai più accadere, tutti gli ostaggi devono essere restituiti immediatamente e le sofferenze umanitarie senza precedenti dei civili a Gaza devono finire”.

Un serio investimento nella sicurezza (UE FOTO) – Notizie.com

La presidente ha affermato che anche la crescente violenza dei coloni deve cessare. Un vero “day after” deve offrire speranza, soprattutto ai giovani di entrambe le parti. “Sosteniamo la sicurezza di Israele e il suo diritto a difendersi da Hamas. – ha concluso Strack-Zimmermann – Ma questo significa anche garantire che il futuro di Gaza sia nelle mani dei palestinesi, nel quadro di un futuro Stato palestinese. Il momento di agire è adesso. La pace non può aspettare oltre”.

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Francesco Ferrigno