Attimi di paura a Monaco, durante una manifestazione. Un uomo a bordo di una Mini Cooper ha investito almeno 28 persone. Un bambino in gravi condizioni.
Potrebbe essere un attentato quello accaduto a Monaco di Baviera, dove un’auto si è schiantata contro un gruppo di persone, durante una manifestazione del sindacato dei trasporti Verdi.
Ventotto persone sono rimaste ferite. Tre di loro, tra cui un bambino, sono ricoverati all’ospedale della Croce Rossa di Monaco, in pericolo di vita. Secondo i media locali, l’indicente è avvenuto intorno alle 10.30 ore locali, mentre era in corso la protesta nella zona di Dachauer Strasse, alla quale stavano partecipando circa mille persone. I feriti sono stati trasportati al pronto soccorso in ospedale in elisoccorso.
Dalle prime ricostruzioni è emerso che l’auto, una Mini Cooper, si sarebbe prima avvicinata a quelle della polizia presenti sul posto per controllare l’ordine pubblico. Poi avrebbe accelerato fino a schiantarsi contro il gruppo di persone. “Si è avvicinata alla folla da dietro, poi si è schiantata”, hanno dichiarato gli agenti ai media locali.
La polizia ha sparato al veicolo, poi ha arrestato il conducente. Anche lui in questo momento è ricoverato in ospedale. Secondo i media tedeschi tra i feriti ci sono diversi dipendenti della società pubblica di Monaco, SWM, che stavano partecipando alla manifestazione. Altri lavoratori dell’azienda hanno prestato i primi soccorsi e sono rimasti sotto choc.
Chi è il presunto attentatore di Monaco
Il presunto attentatore, come scritto, è ricoverato in ospedale dopo che la polizia gli ha sparato per fermarlo. Si trova in stato di fermo. Stando alle informazioni degli investigatori, si tratta di un ventiquattrenne di origini afghana richiedente asilo. Secondo le autorità, era noto alla polizia per furto e reati legati alla droga.
L’Ufficio centrale bavarese per l’estremismo e il terrorismo della Procura generale ha assunto la direzione delle indagini. E per questo si fa sempre più certa l’ipotesi che si sia trattato di un attentato.
La polizia sta effettuando le indagini e sul posto dell’incidente, nei pressi della stazione ferroviaria, ha allestito un punto di raccolta dei testimoni e ha chiesto ai cittadini di collaborare con eventuali informazioni e filmati del momento.
Non è esclusa l’ipotesi che possano esserci altre persone coinvolte dopo alcune segnalazioni (non confermate) della presenza di una seconda persona a bordo dell’auto. Il movente del presunto attentatore non è ancora chiaro.
Il sindaco della città ha raccontato ai media locali che tra i feriti ci sono alcuni bambini. “Qualcosa deve cambiare in Germania, e in fretta”, ha dichiarato il presidente della Baviera Markus Söder.
Nel weekend a Monaco si terrà la 61esima Conferenza sulla sicurezza: l’ipotesi di un collegamento con l’attentato
L’incidente è accaduto a poche ore dall’arrivo dei leader mondiali, tra cui il presidente dell’Ucraina Volodymyr Zelensky e il vicepresidente Usa J.D.Vance per la 61esima Conferenza sulla sicurezza a Monaco prevista per questo fine settimana. Il ministro dell’Interno Joachim Merrmann (CSU) ha fatto sapere che finora non ci sono prove che i due eventi siano collegati. E anche la polizia lo ha escluso.
Markus Söder ha confermato che potrebbe trattarsi di un attentato ed ha dichiarato che vanno presi provvedimenti: “Non possiamo passare da un attacco all’altro. Dobbiamo effettivamente cambiare qualcosa”.
Dopo l’episodio, la polizia di Stoccarda ha rafforzato le misure di sicurezza per una manifestazione del sindacato Verdi a Scholssplatz. Le misure sono cautelative, e la protesta prosegue regolarmente.