Dopo la squalifica arriva un messaggio da brividi per Jannik Sinner: i tifosi sono in lacrime, nessuno se lo aspettava
Sono stati mesi decisamente complicati quelli che Jannik Sinner ha vissuto fino a poche ore fa. Un vero e proprio macigno pendeva sulla testa del numero 1 del tennis mondiale. Il caso Clostebol, però, è già acqua passata. Anche se delle conseguenze al tennista italiano questa vicenda le ha riservate.
Attendevano tutti il verdetto – atteso per 16-17 aprile – del Tribunale Arbitrale dello Sport, il TAS, riguardo al ricorso della WADA sulle accuse di doping. Sinner era stato scagionato dall’Itia, in quanto non ritenuto responsabile di un fatto evidentemente accidentale accaduto con il suo ex fisioterapista, Giacomo Nardi. Una vicenda legata all’unguento utilizzato da Nardi e contenente una sostanza proibita, seppur in piccole dosi: il Clostebol. Da poche ore Jannik ha deciso di trovare un compromesso, qualcosa che potesse chiudere la vicenda una volta per tutte.
Rimarrà fermo fino agli Internazionali di Italia, una sospensione di 3 mesi come patteggiamento. Per tornare ad allenarsi e a prepararsi sereno, senza ritrovarsi a fare i conti con polemiche e accuse. Sono stati molti i tennisti che sia prima che dopo l’accordo con la WADA hanno mostrato perplessità, parlando di un tennis ormai non più pulito come Wawrinka. Senza dimenticare, poi, il solito Kyrgios che quando si tratta di attaccare Sinner – ora fidanzato con la sua ex, Anna Kalinskaya – non si è mai tirato indietro.
Sinner, messaggio da brividi: “Sono con lui”
C’è anche chi il supporto al campione altoatesino non lo ha mai negato. E oggi più che mai, dopo la chiusura della questione Clostebol, sono arrivate delle parole davvero commoventi dirette a Jannik. Dichiarazioni da brividi in aiuto di un ragazzo troppo forte in campo e che in un’occasione, per responsabiltà non sue, si è ritrovato tutto il mondo contro. O quasi.
Casper Ruud è tornato a parlare di Jannik Sinner, confermando le dichiarazioni di supporto che ormai da diversi mesi porta avanti in sostegno del talento altoatesino. Il norvegese, numero 5 al mondo, si è aperto a ‘Le Parisien’: “Conosco molto bene Jannik, io sono con lui. È un bravissimo ragazzo, dopo tutto questo sarà sempre il numero 1 al mondo”.
Si è unito al coro solidale pure Richard Gasquet, vincitore di 16 titoli ATP in singolo e che chiuderà la sua carriera quest’anno al Ronald Garros: “L’importante è che torni presto, è un bravo ragazzo e ha grandi responsabilità. In campo è simpatico”, ha concluso il tennista 38enne che si è palesemente schierato dalla parte del campione azzurro. Una solidarietà dai colleghi a cui lo stesso Jannik non deve essere troppo abituato.