Uno studio, condotto da un esperto, ha dimostrato come molte combinazioni utilizzate per i codici Pin delle carte di credito potrebbero rappresentare un rischio.
La sicurezza di carte di credito e prepagate è divenuta ormai una priorità dei cittadini, considerato il crescente numero di truffe registrato negli ultimi anni, soprattutto online. Attraverso vari escamotage, i criminali puntano ad entrare in possesso dei dati di carte o conti correnti delle vittime per sottrarre loro denaro.
Le autorità, per questo motivo, raccomandano sempre ai cittadini di prestare attenzione in modo da non finire nella rete dei criminali. Oltre a messaggi, email e chiamate sospetti, bisogna tenere conto anche del codice Pin scelto per la propria carta. In merito, un recente studio ha evidenziato come alcune combinazioni potrebbero non essere efficaci per proteggere i propri risparmi.
Uno studio, condotto da un ex analista di Facebook, si è soffermato sulla sicurezza delle carte di credito e prepagate, sempre più a rischio, considerato il crescente numero di tentativi di raggiro messi in atto dai criminali.
Secondo l’esperto, la maggior parte di sequenze scelte dai cittadini per il codice Pin delle carte rientra tra quelle che i criminali riescono più facilmente ad individuare con attacchi mirati, sfruttando anche l’intelligenza artificiale. Spesso, difatti, per evitare di dimenticare il codice, i titolari di carte di credito o prepagate utilizzano sequenze numeriche semplici o magari collegate ad un evento particolare, come la data di nascita. Si tratta di un errore, dato che queste combinazioni possono essere individuate dai criminali senza troppi sforzi.
L’ex analista di Facebook, come riportano varie fonti, ha preso in esame le combinazioni più diffuse evidenziando come l’11% dei codici utilizzati era la sequenza “1234”, praticamente la più semplice da individuare. Altre combinazioni a rischio, come spiega l’esperto, sono: “0000“, “1111“, “2222“, “4444“, “7777“, “1212“,”1004“, “2000” e “6969“. Scegliendo una di queste sequenze si potrebbero mettere a rischio i risparmi. Sarebbe consigliato, dunque, optare per un Pin, magari meno facile da ricordare, ma più efficace. Tra quelli più difficili da individuare, secondo l’analisi dell’esperto, il codice “8068“.
In sintesi, quando si imposta il Pin delle carte è opportuno non inserire combinazioni con numeri in sequenza o ripetuti, ma anche evitare le date collegate ad eventi personali, come compleanni o anniversari. Meglio optare per una combinazione del tutto casuale senza numeri ripetuti. Infine, è sempre bene non condividere mai il Pin o appuntarlo in foglietti conservati nel portafogli insieme alla stessa carta.