L’Inps ha fornito nuovi chiarimenti in merito alla presentazione della domanda per accedere alla pensione anticipata durante il 2025: i dettagli.
Nella Legge di Bilancio 2025 è stata disposta la proroga delle varie forme di pensionamento anticipato, come Ape Sociale, Quota 103 e Opzione Donna, meccanismi che consentono di lasciare l’impiego prima del raggiungimento dei requisiti previsti per la pensione di vecchiaia.
Proprio in merito, l’Inps ha pubblicato un messaggio fornendo le varie finestre per accedere all’Ape Sociale. Come si legge nel documento dell’Istituto di previdenza sociale, ci saranno tre specifiche date da segnare sul calendario nel 2025, ma per ognuna di esse verranno sempre valutate le coperture economiche, questo significa che i lavoratori presentando domanda nella prima parte dell’anno avranno maggiori possibilità di accedere alla forma alla pensione anticipata.
Sul sito Inps è stato pubblicato, nei giorni scorsi, il messaggio numero 598 che ha fornito ulteriori dettagli sulle pensioni anticipate, considerata l’entrata in vigore, lo scorso 12 gennaio, del Collegato Lavoro, il cui testo ha esteso le varie finestre per accedere all’Ape Sociale, confermata dalla Legge di Bilancio anche per il 2025.
Come si legge nel messaggio dei giorni scorsi dell’Istituto di previdenza sociale, le date individuate per la presentazione delle domande di riconoscimento dei requisiti per i lavoratori precoci sono le seguenti: 31 marzo; 15 luglio; 30 novembre. Tutte le richieste pervenute entro le date appena indicate verranno valutate dall’Inps e potranno essere accolto solo all’esito del monitoraggio delle risorse finanziarie rimanenti. I lavoratori precoci che presenteranno richiesta entro la prima parte dell’anno potrebbero avere maggiori possibilità di accedere all’Ape Sociale rispetto a chi si muoverà successivamente che potrebbe essere costretto a rinviare la pensione al prossimo anno.
In considerazione delle nuove disposizioni, l’Inps ha anche fornito le date entro le quali verrà comunicato l’esito al richiedente, come stabilito sempre dal Collegato Lavoro. In particolare, l’ente dovrà dare riscontro: entro il 30 giugno per le domande trasmesse durante la prima finestra (31 marzo); entro il 15 ottobre per le domande presentate entro il 15 luglio; entro il 31 dicembre per le istanze inoltrate entro il 30 novembre.
In caso di esito positivo relativo alla domanda per il riconoscimento dei requisiti per l’accesso all’Ape Sociale, il richiedente dovrà presentare la richiesta vera e propria per la pensione anticipata all’Istituto di previdenza sociale. La domanda può essere inoltrata attraverso il portale Inps o rivolgendosi ad un Caf o un patronato.