Una nuova circolare Inps ha illustrato le modalità attuative delle disposizioni introdotte per riguardano l’Assegno di Inclusione e il Supporto Formazione e Lavoro.
L’Inps ha pubblicato una nuova circolare sul proprio sito per illustrare le modalità attuative delle disposizioni introdotte dalla Legge di Bilancio 2025 che riguardano l’Assegno di Inclusione e il Supporto Formazione e Lavoro.
Per le due misure che hanno, ormai da tempo, sostituito il vecchio Reddito di Cittadinanza sono state, difatti, stabilite delle modifiche importanti che consentiranno non solo di allargare la platea dei beneficiari, ma anche di erogare un importo superiore rispetto a quello stabilito per lo scorso anno. L’Istituto di previdenza sociale ha fornito in merito tutti i chiarimenti.
Assegno di Inclusione e Supporto Formazione e Lavoro: le novità in vigore dal 1° gennaio
Nel testo della Legge di Bilancio 2025 sono state inserite una serie di importanti modifiche relative all’Assegno di Inclusione e al Supporto Formazione e Lavoro. La prima riguarda i requisiti di accesso con la variazione delle soglie Isee previste per richiedere i due sussidi.
Iniziando dall’Assegno di Inclusione, il requisito Isee per presentare domanda è salito da 9.360 euro a 10.140 euro. Anche le altre soglie previste per l’accesso alla misura sono state innalzate: il reddito familiare richiesto passa da 6mila a 6.500 euro, mentre quello per i nuclei familiari composti interamente da persone over 67 o con gravi disabilità è salito da 7.560 euro a 8.190 euro. Rimangono, invece, gli altri requisiti.
Per quanto riguarda il Supporto Formazione e Lavoro, riservato ai soggetti considerati “occupabili” e di età tra i 18 ed i 59 anni, l’Isee richiesto è passato da 6mila a 10.140 euro, la stessa prevista per l’Assegno di Inclusione. Inoltre, sempre per Sfl, è stata stabilita la modifica dell’importo erogato che passa da 350 a 500 euro mensili garantendo, dunque, un supporto economico più alto. Infine, dal 1° gennaio 2025 i beneficiari della misura potranno richiedere il rinnovo per ulteriori 12 mesi alla scadenza del primo periodo di fruizione. Sino allo scorso anno, difatti, il Supporto Formazione e Lavoro era erogato per soli 12 mesi.
Considerate queste modifiche, l’Inps ha pubblicato lo scorso 17 febbraio una circolare per illustrare le modalità attuative. Nel dettaglio, è stata avviata la procedura per aggiornare i moduli per la presentazione della domanda per richiedere i due sussidi, ma anche per i moduli Adi-Com utili per comunicare variazioni all’Inps. A breve, i nuovi documenti verranno pubblicati sul sito dell’Inps e potranno essere utilizzati per l’invio telematico delle istanze.
