Chiacchiere o frappe: origine, racconti, ricetta, tutti i nomi del dolce più amato di Carnevale

Chiacchiere, bugie o frappe? E ancora gasse, risole o gale? Il dolce più amato di Carnevale ha tantissimi nomi, ma anche una storia abbastanza singolare.

delle chiacchiere su un tavolo con coriandoli e fogli colorati
Chiacchiere, bugie o frappe? Il dolce più amato di Carnevale viene chiamato in tanti modi diversi, ecco qual è la sua origine (Notizie.com)

L’origine di questi dolci fritti risale alla regina Margherita di Savoia alla quale, com’è noto, è dedicata anche la pizza margherita, nata nei vicoli proprio durante una sua visita a Napoli. L’aneddoto che non è confermato da fonti storiche, ma anche in questo caso dai racconti tramandati: questi dolci sarebbero nate durante una chiacchierata tra lei e alcuni ospiti.

La regina richiese un dolce al cuoco di corte napoletano Raffaele Esposito, che le servì queste frittelle con il nome di chiacchiere. C’è chi poi fa risalire le origini di questo dolce ancora più in là nel tempo, precisamente a quando nell’Antica Roma si preparavano i “fritcilia”, dolci fritti nel grasso di maiale per celebrare i Saturnali (l’equivalente del Carnevale odierno). Una tradizione, quella di friggere, che rimase ancora a lungo per precedere il periodo di digiuno legato alla Quaresima.

Tutte queste storie ci portano fino ai giorni nostri quando questi dolci sono rimasti protagonisti in tutto il Paese ma prendendo dei nomi differenti in base a dove vengono preparate.

Chiacchiere, bugie o frappe? Tutti i nomi di questo dolce di Carnevale

Sono davvero tantissimi i nomi che riconducono a questo dolce di Carnevale che rischia di essere anche difficile darne uno preciso per farvi capire di cosa stiamo parlando non è così semplice. Ecco dunque una lista dei nomi che troviamo nel nostro paese per farlo riconoscere a tutti e per scherzare con gli amici:

  • Bugie (Piemonte, Liguria)
  • Gasse (Alessandria)
  • Risole (Cuneo)
  • Gale (Vercelli e Novara)
  • Meravilles (Valle d’Aosta)
  • Maraviglias (Sardegna)
  • Frappe (Roma e Lazio)
  • Sfrappe (Marche)
  • Sfrappole (Bologna)
  • Cioffe (Abruzzo)
  • Crostoli (Trentino Alto Adige)
  • Grostoli (Veneto)
  • Grostoi (Friuli Venezia GIulia)
  • Galani (Veneto tra Verona, Padova e Venezia)
  • Lattughe (Brescia e Mantova)
  • Struffoli (Maremma)
  • Fazzoletti (Toscana)
  • Fiocchi o Fiocchetti (Emilia Romagna)
  • Cunchielli (Molise)
  • Guanti o Chiacchiere di Bisignano (Calabria)

    chiacchiere in un piatto con zucchero a velo
    Chiacchiere, bugie o frappe? Tutti i nomi di questo dolce di Carnevale (Notizie.com)

Ma in cosa consiste questo dolce? Sono frittelle che vengono preparate con farina 00, zucchero, burro, grappa, uova e vaniglia. Vengono fritte nell’olio di semi di arachide e hanno solitamente il bordo frastagliato con un taglio al centro e una dimensione di un rettangolo.

Vengono poi decorate con lo zucchero a velo o magari con la cioccolata in base alla tradizione. In varie città possono avere anche delle aggiunte particolari come l’anice che viene aggiunto all’impasto per dare un’aroma pungente e sempre presente all’assaggio in questo periodo.

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