Con l’approvazione del nuovo decreto Bollette è stata introdotta una nuova misura che permetterà alle famiglie di ottenere un bonus da 500 euro.
Il Consiglio dei ministri, nella giornata di venerdì scorso, ha approvato il decreto legge, ribattezzato come decreto Bollette, che contiene le misure stabilite per aiutare famiglie e imprese a sostenere i costi per le utenze di energia elettrica, gas e acqua.
Nel testo è stato inserito un nuovo contributo che si aggiungerà ai cosiddetti bonus sociali, confermati per il 2025. Grazie a questa misura, per la quale sono stati stanziati 3 miliardi di euro, dunque, le famiglie e le imprese potranno ottenere un aiuto sino a 500 euro per il pagamento delle bollette. Il bonus in questione sarà valido per tre mesi, ma non sono ancora state definite le modalità per richiederlo.
Dopo vari rinvii, è stato approvato il decreto Bollette che prevede delle misure per aiutare famiglie e imprese a contrastare il caro-bollette. In tal senso, il Governo ha stanziato 3 miliardi per il prossimo trimestre per introdurre nuove misure.
Nello specifico, sono stati potenziati i bonus sociali con un nuovo contributo una tantum pari a 200 euro e destinato alle famiglie che hanno un Isee non superiore ai 25mila euro. Questo aiuto economico, come precisato in precedenza, si aggiungerà agli sconti in bolletta previsti dai bonus sociali, riservati alle famiglie con redditi bassi. In particolare, gli sconti sono rivolti alle famiglie con massimo tre figli a carico e Isee non oltre i 9.530 euro e alle famiglie con più di 4 figli a carico e Isee non superiore ai 20mila euro.
In alcuni casi, per il prossimo trimestre, dunque, le famiglie usufruendo di entrambe le misure potranno ottenere uno sconto di 500 euro sulle bollette. Secondo le stime, dovrebbe essere di circa 8 milioni di famiglie che potranno beneficiare del nuovo sostegno economico risparmiando circa 300 euro per l’energia elettrica e 200 euro per il gas.
Si attendono ora i chiarimenti per richiedere il contributo da 200 euro che arriveranno nei prossimi giorni. Non è escluso che il contributo possa essere erogato automaticamente sulla scia dei bonus sociali per i quali non è necessario presentare una specifica domanda, ma solo l’Isee aggiornato. Sarà poi l’Inps a comunicare i dati al gestore che provvederà ad applicare gli sconti.
Per imprese, invece, il decreto ha previsto degli interventi che consentono di tagliare gli oneri di sistema con una riduzione delle bollette intorno al 20%.