Dichiarazione dei redditi 2025, si avvicina la prima scadenza: la procedura da rispettare

A marzo sono fissate due scadenze importanti per la nuova stagione dichiarativa: quali sono i giorni da segnare sul calendario e chi è interessato.

A breve, si aprirà la stagione dichiarativa 2025 e milioni di contribuenti dovranno procedere con la dichiarazione dei redditi presentando il modello 730 o il modello Redditi Persone Fisiche. In vista dell’apertura, nelle scorse settimane, l’Agenzia delle Entrate ha già fornito i primi chiarimenti pubblicando anche il modello 770 ufficiale e la prima bozza del 730.

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Dichiarazione dei redditi 2025, si avvicina la prima scadenza: la procedura da rispettare (Notizie.com)

Intanto, si avvicinano la prime due date importanti per la dichiarazione dei redditi. Entro il 17 marzo, difatti, dovrà essere trasmessa la Certificazione Unica relativa al 2024, termine che slitta al 31 marzo per i lavoratori autonomi. In questo modo, l’Agenzia delle Entrate potrà iniziare a predisporre i modelli precompilati che saranno disponibili da fine aprile.

Dichiarazione dei redditi, si avvicina la scadenza per la trasmissione della Certificazione Unica 2025

La stagione della dichiarazione dei redditi è ormai alle porte. In attesa del 30 aprile 2025, quando verrà reso disponibile, nell’apposita sezione del sito dell’Agenzia delle Entrate, il modello 730 precompilato per i lavoratori dipendenti, si avvicinano due date rilevanti.

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Dichiarazione dei redditi, si avvicina la scadenza per la trasmissione della Certificazione Unica 2025 (Notizie.com)

A marzo, difatti, sarà necessario trasmettere all’Agenzia delle Entrate la Certificazione Unica 2025, il documento che contiene i redditi percepiti e le ritenute fiscali subite da un lavoratore. La certificazione deve essere emessa dal datore di lavoro che ha anche l’obbligo di trasmetterla al Fisco. Il termine per provvedere è fissato al 17 marzo per i lavoratori dipendenti e assimilati, mentre entro il 31 marzo devono essere trasmesse dai sostituti d’imposta le certificazioni che riguardano i lavoratori autonomi. Infine, entro il 31 ottobre dovranno essere inoltrate le Certificazioni che contengono esclusivamente redditi esenti o non dichiarabili mediante la dichiarazione precompilata.

Attraverso la Certificazione Unica, l’Agenzia delle Entrate potrà predisporre per i contribuenti il modello 730 precompilato che sarà reso disponibile sul sito dal 30 aprile 2025, data che darà ufficialmente il via alla stagione dichiarativa 2025 per cui sono state già fissati le i termini per la presentazione.

Queste prime scadenze, dunque, riguardano i datori di lavoro, ma sono importanti anche per i contribuenti, considerando che i dati contenuti nelle Certificazioni saranno quelli inseriti nella dichiarazione dei redditi precompilata che può essere utilizzata anche dai titolari di Partita Iva, per questo motivo la trasmissione della CU, che solitamente avveniva entro il 31 ottobre, è stata spostata al 31 marzo. Il lavoratore dovrà, dunque, verificare i dati presenti nel documento e, in caso di errori, chiedere la rettifica al datore di lavoro che dovrà trasmettere la nuova certificazione con i dati corretti.

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