Facebook Live è una funzione sempre più usata dalla piattaforma, arriva la nuova normativa sui video trasmessi in diretta: ecco cosa cambia per gli utenti.
Sebbene a lungo Facebook sia stato surclassato da altri social, tra cui soprattutto TikTok e Instagram, negli ultimi periodi quello che era una volta il leader dei social network è tornato a farsi rispettare. È così che sono impazzate le Facebook Live, o diretta che si voglia dire, una funzione che ci permette di trasmettere video in diretta dal nostro dispositivo che sia mobile o fisso.
La piattaforma ha deciso di effettuare delle modifiche relative alla norma che s pronuncia sulla memorizzazione dei video di Facebook Live. A partire dal 19 febbraio i video verranno conservati per 30 giorni sulla tua pagina o sul tuo profilo per impostazione predefinita. Durante questo arco di tempo i video si potranno riprodurre, scaricare o eliminare.
Trascorsi i 30 giorni non si potrà più accedere a questa trasmissione in diretta e tutto verrà automaticamente rimosso ed eliminato dai server, quindi sarà poi impossibile recuperare le immagini. Un problema per chi utilizza questo social per lavorare e che magari potrebbe avere bisogno dei video anche dopo 30 giorni e che da oggi sarà costretto a scaricarli per conservarli esternamente su un hardisk.
Questa rivoluzione a Facebook Live è stata studiata con intelligenza tanto da non obbligare gli utenti a fare tutto di fretta. Infatti sarà possibile scaricare i video precedenti al 19 febbraio fino al 3 luglio. Quelli prodotti dal 19 invece saranno conservati solo per 30 giorni. Dopo il 3 luglio sarà cancellato l’archivio.
Questa scelta è stata presa per sostenere proprio i professionisti che così avranno tempo quattro mesi per fare un backup dei loro lavori presenti su Facebook Live e che non saranno cancellati in trenta giorni.
Facebook ha inviato una comunicazione in merito a tutti gli utenti, per informarli legalmente di quanto sta per accadere. A questo punto, anche in caso di danni professionali, gli utenti non potranno effettuare nessuna rimostranza alla piattaforma.
In molti hanno iniziato a chiedersi il motivo di questa scelta da parte d Facebook, con la maggior parte delle utenze che vedono in questa scelta la volontà di tenere la piattaforma maggiormente pulita anche per la quantità di contenuti non di qualità che sovraccaricano i server. Al momento però l’azienda non si è esposta in merito, senza evidenziare la motivazione di questa scelta ma presto potrebbe anche esporsi in merito.