In tanti hanno avuto a che fare con le conseguenze del mancato pagamento del bollo auto. Come si fa a controllare lo stato dei pagamenti?
Se il bollo non viene pagato per tre anni consecutivi, di norma, scattano i controlli e le conseguenti sanzioni. Dopo tre anni di mancato pagamento, infatti, l’ACI si muove chiedendo la prova dei pagamenti effettuati. Il proprietario dell’auto ha dunque trenta giorni per rispondere. In caso di mancata regolarizzazione arrivano poi le multe e le cartelle esattoriali. Nei casi più gravi, l’ACI può addirittura richiedere la cancellazione del veicolo dal PRA, il pubblico registro automobilistico.
E, a quel punto, bisogna per forza pagare, calcolando gli interessi e le sanzioni per il versamento tardivo del tributo. Gli importi crescono infatti con il ritardo e, dopo un anno, possono arrivare fino al 30% della tassa dovuta, più gli interessi di mora. Ecco perché è importantissimo capire non solo quando scade il bollo ma anche se ci sono dei pagamenti non effettuati relativi agli anni precedenti.
Per sapere quando scade il bollo auto basta semplicemente controllare la data indicata sulla ricevuta dell’ultimo bollo pagato. Inoltre, è possibile controllare online, tramite il sito dell’ACI. Per farlo basta inserire i propri dati e la targa del veicolo. In alternativa, si può usare il portale dell’automobilista o la App iPatente.
Sì, il bollo auto è uno dei tributi più odiati dai contribuenti, anche perché non è sempre chiaro quali siano i criteri su cui si calcola. Molti ignorano, per esempio, che la tassa è soggetta a tariffe regionali e a scadenze variabili, che è legata al possesso di qualunque veicolo e che diventa più o meno gravosa in base alla potenza del mezzo e alla classe ambientale.
Chiarezza sullo stato del bollo auto: come informarsi sui pagamenti
Il contribuente può comunque controllare lo stato del tuo bollo auto in diversi modi. La strategia più sicura è quella di sfruttare il sito dell’ACI. Come, anticipato, bisogna accedere al portale ufficiale ed entrare nella sezione dedicata al bollo auto. Inserendo targa del veicolo e Regione di residenza, si potrà in pochi secondi verificare lo stato dei pagamenti. L’ACI ha anche una app dedicata: la ACI Space.
Poi, alcune Regioni italiane offrono servizi online per verificare i pagamenti del tributo. In molti casi, infine, ci si può anche recare presso un tabaccaio convenzionato con i servizi LIS Lottomatica o Sisal. Attraverso la targa e il libretto di circolazione sarà possibile per il tabaccaio conoscere gli stati dei pagamenti del contribuente.
Se si hanno degli arretrati, meglio pagare subito. Lo si può fare in banca, dal tabaccaio, agli uffici postali, nelle agenzie di pratiche auto e ACI, con l’app IO o il sistema PagoPA. Ci si può anche muovere tramite l’app di Telepass Pay o con altri strumenti di pagamento digitale come Satispay.