Legge 104, agevolazioni e incentivi attivi nel 2025: requisiti e come richiederli

Anche nel 2025, la Legge 104 continua a offrire agevolazioni e incentivi per disabili e cargiver. Tutte le novità per gli aiuti.

Dal primo gennaio 2025 sono state attivate in via sperimentale alcune modifiche alla Legge 104, ma solamente in nove province italiane. Per il resto, la normativa in vigore conferma permessi, agevolazioni, bonus e incentivi e altri punti introdotti negli scorsi anni.

Disabile che gioca in un parco insieme a un cargiver
Legge 104, agevolazioni e incentivi attivi nel 2025: requisiti e come richiederli – notizie.come

La 104 è riconosciuta a persone con disabilitàche presentano durature compromissioni fisiche, mentali, intellettive o sensoriali . Gli aiuti sono dunque pensati per favorire la loro piena ed effettiva partecipazione nei diversi contesti di vita, dalla sfera individuale a quella relazionale. Indennizzi, agevolazioni e permessi spettano anche ai familiari delle persone con disabilità. Genitori, coniugi e familiari fino al terzo grado che assistono figli, fratelli, sorelle, conviventi e parenti (ma fino al secondo grado). I criteri sono quelli stabiliti dall’articolo 3, comma 3 della Legge 5 febbraio 1992, n. 104.

Nel 2025, le novità sperimentali riguardano la semplificazione del sistema di accertamento dell’invalidità civile. Di fatto, in alcune province sono state eliminate le visite di rivedibilità. Poi è stato introdotto il Progetto di vita, un nuovo strumento di accompagnamento nella vita delle persone. E i beneficiari della Legge 104 nelle nove province italiane in cui è partita la sperimentazione del nuovo decreto possono ricevere un bonus mensile di 850 euro finanziato dai fondi del PNRR. Le province sono quelle di Brescia, Catanzaro, Firenze, Forlì – Cesena, Frosinone, Perugia, Salerno, Sassari e Trieste.

Tutte le agevolazioni e i permessi concessi con la Legge 104 nel 2025

Anche nel 2025, in tutta Italia, la Legge 104 dà la possibilità di accedere a detrazioni per spese sanitarie per disabili nel modello 730. Spese per la propria cura o per quella dei familiari a carico. Le detrazioni valgono anche per le spese per visite mediche, farmaci e terapie. La 104 offre anche l’IVA agevolata, con aliquota ridotta al 4% per l’acquisto di alcuni beni e servizi necessari per le persone con disabilità. Tipo, per i dispositivi medici come protesi, ortesi e altri ausili.

Uomo in carrozzina seduto a un tavolo
Tutte le agevolazioni e i permessi concessi con la Legge 104 nel 2025 – notizie.com

Esiste anche il bonus acquisto auto per disabili, con detrazione IRPEF del 19%, IVA agevolata al 4%, esenzione dal bollo auto e dal passaggio di proprietà. Altro bonus è quello per le barriere architettoniche: una detrazione del 75% per interventi come rampe, ascensori o servoscala. C’è poi l’agevolazione per il trasporto pubblico. E dall’anno scorso è possibile usare la Disability Card per semplificare l’accesso a tutti i servizi e le agevolazioni.

La 104 dà diritto a permessi lavorativi retribuiti. Nello specifico, tre giorni al mese per il lavoratore disabile o per il familiare che lo assiste. Va considerato anche il congedo straordinario retribuito: fino a due anni per i caregiver che assistono un familiare con grave disabilità. Lavoratori disabili e caregiver godono poi di esenzione dal lavoro notturno.

I requisiti base sono sempre gli stessi: nel 2025, per ottenere la 104 bisogna avere una certificazione di disabilità grave ai sensi dell’art. 3, comma 3, della Legge 104. Poi, in alcuni casi, bisogna presentare anche l’ISEE, per accedere a bonus più specifici e a contributi economici. Per richiedere queste prestazioni bisogna rivolgersi all’ASL per la certificazione di disabilità, poi all’INPS per i permessi e il congedo, all’AdE per le agevolazioni fiscali e agli enti locali per molti dei bonus.

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