Una petroliera, la Mv Stena Immacolate, e una nave cargo, la Solong, si sono scontrate nel mare del Nord, al largo della costa dell’East Yorkshire, nel Regno Unito.
La collisione è avvenuta nei pressi dell’estuario dell’Humber, a 16 chilometri dalla costa. La petroliera, battente bandiera statunitense, era all’ancora al momento dell’incidente. Era partita da un porto greco nel mar Egeo e si stava dirigendo verso Hull.
L’altra imbarcazione, una portacontainer battente bandiera portoghese, pare fosse diretta a Rotterdam. Le prime immagini dell’incidente, avvenuto poche ore fa, mostrano entrambe le navi in fiamme e nuvole di fumo nero che escono dalla petroliera. Quest’ultima, stando alle indiscrezioni giunte fino a questo momento, si ritiene trasportasse carburante per aerei Usa. Sono quindi scattate le operazioni di soccorso.
La guardia costiera ha trasportato 32 persone nel porto di Grimsby. In un primo momento sembrava che alcuni membri dell’equipaggio delle due navi non fossero ancora stati ritrovati. Una circostanza poi smentita dalle società armatrici, che hanno confermato che tutti gli uomini a bordo delle imbarcazioni sono in salvo. Un uomo è stato trasferito in ospedale.
L’allarme è stato lanciato alle 9 e 48
Erik Hanell, amministratore delegato di Stena Bulk, società armatrice della Stena Immaculate insieme alla statunitense Crowley, ha dichiarato infatti che tutti i membri dell’equipaggio sono al sicuro e in buone condizioni. L’allarme è stato lanciato alle 9.48. È stato attivato un elicottero di salvataggio della guardia costiera da Humberside, insieme a quattro scialuppe di salvataggio, un aereo e imbarcazioni antincendio.
“Sono preoccupata per la collisione tra due imbarcazioni – ha detto il Segretario ai Trasporti del Regno Unito Heidi Alexander – avvenuta questa mattina nel mare del Nord. Voglio ringraziare tutti i lavoratori dei servizi di emergenza coinvolti”. L’incidente sarà oggetto di un’indagine approfondita da parte della Marine accident investigation branch (Maib) per comprendere appieno le cause di un simile incidente. Le navi sarebbero rimaste in contatto per circa quattro minuti.
Greenpeace Uk: “La rapidità della risposta sarà fondamentale”
“Il nostro team di ispettori – hanno fatto sapere dalla Maib – e personale di supporto sta raccogliendo prove. E sta intraprendendo una valutazione preliminare dell’incidente per determinare i nostri prossimi passi”. Eventuali danni ambientali dipenderanno dalla quantità e dal tipo di petrolio trasportato, dal carburante a bordo di entrambe le navi e dalla quantità finita in acqua.
“Anche le condizioni meteo e del mare saranno importanti per determinare un’eventuale fuoriuscita. – hanno detto da Greenpeace – In caso di fuoriuscita di petrolio o di perdita di carico pericoloso dalla nave portacontainer coinvolta, anche la rapidità della risposta sarà fondamentale per limitare le conseguenze”.
Il 29 agosto 2022 un’altra nave Stena, un traghetto del segmento Line, è stata interessata da un incidente in mare, con un incendio scoppiato a bordo. In quel caso partì un’enorme operazione di salvataggio dei passeggeri, poi la nave fu trainata in porto. Il rogo scoppiò mentre l’imbarcazione si trovava nelle vicinanze delle coste svedesi.
