Bonus elettrodomestici riformulato, tutte le novità: come ottenerlo

Arrivano novità per quanto riguarda il bonus elettrodomestici, che viene riformulato. Ma cosa cambia per il consumatore? Ecco come riceverlo.

elettrodomestici e dei soldi
Bonus elettrodomestici riformulato, cosa cambia per il consumatore? Ecco come ottenerlo (Notizie.com)

Tra la lunga lista degli aiuti disposti dal Governo c’è anche quello per l’acquisto di grandi elettrodomestici, nato per cercare di portare al rinnovamento energetico. Il provvedimento attuativo era previsto per la fine di febbraio, ma si è resa necessaria una correzione per tutelare i prodotti realizzati all’interno degli stabilimenti italiani. Promesso dalla legge di bilancio ha subito un arresto inatteso con alcune associazioni di produttori che sono state interpellate con l’obiettivo di andare a correggere la norma.

La motivazione per questo slittamento è legato all’obiettivo di dare più spazio a chi produce in Italia, perché la norma così come è stata pensata finirebbe solo per avvantaggiare produzioni non nostrane, dando soprattutto spazio a marchi asiatici. Nello studio di questa novità per favorire i consumatori e il rinnovamento energetico per il passaggio a nuova generazione di elettrodomestici.

Oltre a dover approfondire l’opzione di riformulazione diventa fondamentale capire anche quali sono i requisiti per accedere a questa agevolazione e in che tempistiche.

Bonus elettrodomestici, quello che c’è da sapere

Non c’è al momento una dichiarazione ufficiale da parte dei ministeri coinvolti, ma l’ipotesi riformulazione del Bonus elettrodomestici è praticamente certa. A breve arriveranno comunicazioni che ci sveleranno ufficialmente come comportarci per poter riuscire a ottenere questa agevolazione.

elettrodomestici tra cui frigo, lavatrice e altro
Bonus elettrodomestici, quello che c’è da sapere (Notizie.com)

Per passare ai dettagli pratici parliamo di un incentivo di massimo 200 euro per l’acquisto di apparecchi ad alta efficienza energetica. Devono però essere dettagliati ancora i criteri precisi e le modalità per l’assegnazione del contributo. Per questo l’esecutivo ha stanziato un assegno da 50 milioni di euro.

Ricordiamo che l’incentivo è destinato a chi rottama un elettrodomestico già utilizzato e ne acquista uno a elevata efficienza energetica e prodotto direttamente in Europa. Si può richiedere fino a esaurimento dei fondi e può coprire il 30% del costo dell’acquisto totale per un massimo di 100 euro a elettrodomestico con il limite che si alza, come detto, a 200 qualora l’ISEE sia inferiore a 25mila euro.

L’elettrodomestico dovrà essere di classe energetica B o superiore e si dovrà consegnare per la rottamazione il vecchio. Oltre a frigoriferi e lavatrici si parla anche di forni, congelatori, lavastoviglie ma anche piani cottura, stufe elettrice e persino sistemi di ventilazione. Al momento non si sa bene come sarà erogato il tutto che dovrebbe essere attivato attraverso un click day.

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