Sui social network si sono schierati tutti dalla parte del presidente della Repubblica, con l’hashtag #Giù_le_mani_da_Mattarella che ha spopolato. Le reazioni dopo l’attacco russo.
Dopo la bordata del 14 scorso, per il discorso a Marsiglia, ancora una volta Sergio Mattarella è finito nel mirino di Maria Zakharova portavoce del Ministero degli Esteri russo. Durante una conferenza stampa Zakharova ha risposto in maniera aspra al riguardo. Un nuovo incidente diplomatico che ha portato Antonio Tajani, vicepremier e Ministro degli esteri, a convocare l’ambasciatore russo alla Farnesina.
Zakharova ha specificato: “Ho capito bene? Ha dichiarato che la Russia starebbe minacciando l’Europa con armi nucleari? Sono delle menzogne, è una bugia, non è vero, fa disinformazione. Di queste parole dovrà rispondere. Su che basi si è permesso questa falsità? Non troverà nessuna dichiarazione da nessun rappresentate della Federazione Russa che possa essere interpretata in questo modo. Il presidente del nostro Paese, i Ministri, i funzionari statali hanno ripetutamente parlato della questione e hanno fatto di tutto affinché situazioni del genere siano confutate”.
Parole che non hanno fatto contenti diversi esponenti politici di cui è importante analizzare con grande attenzione le parole.
Tutti dalla parte di Sergio Mattarella, arrivano le reazioni all’attacco del presidente della Repubblica a opera della Russia. Il primo a parlare è stato proprio Antonio Tajani che ha chiesto al segretario generale della Farnesina di contattare l’ambasciatore della Federazione russa: “Il presidente è un uomo di pace e simbolo di unità nazionale ed europea”.
Annamaria Furlan, senatrice di Italia Viva, ha parlato su X specificando: “Piena solidarietà al nostro presidente Sergio Mattarella. Le parole di Zacharova sono vergognose e vogliono mettere in discussione le nostre istituzioni. È un attacco ignobile, che il Governo prenda delle ferme posizioni”.
C’è chi poi ha parlato dell’intervento di Tajani come opportuno, il presidente dei senatori di Forza Italia, Maurizio Gasparri ha specificato: “Solidarietà a Mattarella di fronte a insulti ricorrenti e intollerabili nei confronti dell’Italia e del suo massimo esponente”.
Elisabetta Casellati, Ministro per le Riforme istituzionali, ha parlato così: “Esprimo solidarietà al presidente Sergio Mattarella per l’ennesimo attacco ingiustificato e inaccettabile da parte della portavoce del Ministero degli Esteri russo. Sono un affronto alla persona le sue parole e non solo, ma anche a chi difende e crede nella pace, nella libertà e nel rispetto del diritto internazionale. Mattarella è un punto di riferimento per l’Italia ed esempio di equilibrio e autorevolezza per tutte le democrazie”.
Paolo Formentini, vicepresidente della Commissione Esteri della Camera, ha parlato sottolineando: “La Lega è sempre per la tutela della sovranità nazionale. Solidarietà al presidente, è necessario abbassare i toni e che tutti lavorano per arrivare alla pace”. E ancora Federca Onofri, deputata di Azione, ha sottolineato: “Ancora una volta, dal ministero degli Esteri arrivano attacchi ineccepibili a Mattarella. Difendere il capo dello Stato significa difendere l’Italia e i valori democratici e mi auguro che il governo voglia rispondere con dovuta fermezza”.
Concludiamo con le parole di Francesco Lollobrigida, Ministro dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste, che ha specificato: “Di fronte a queste provocazioni è doveroso ribadire con fermezza il nostro impegno nella difesa delle istituzioni e dei principi di democrazia e libertà che sono alla base della nostra nazione”.