Le alluvioni che stanno colpendo il nostro Paese sono frutto di una riflessione più sul cambiamento climatico nel nostro paese.
La Toscana è tra le principali regioni colpite con forti temporali e alluvioni. A Sesto Fiorentino esonda il Rimaggio e le strade sono invase dall’acqua, immagini e video di auto bloccate e di persone in difficoltà diventano protagoniste sui social network. Diramata l’allerta rossa tra Firenze, Prato, Pistoia e Pisa. Tra i fiumi che maggiormente preoccupano c’è l’Arno cresciuto nelle ore ma ancora non esondato. Problemi anche in Emilia Romagna con scuole chiuse a Bologna e piani bassi evacuati in alcune zone per evitare problemi.
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Anche in Campania allerta gialla per vento e temporali anche se la situazione risulta essere decisamente più contenuta rispetto a quanto visto al centro-nord. In questa situazione generale anche alcuni treni sono stati sospesi soprattutto sulla linea Firenze-Faenza e Roma. Nelle prossime ore arriveranno ulteriori aggiornamenti proprio su una situazione al momento totalmente da rivedere.
Ma da cosa dipende l’alluvione in Toscana e tutti questi problemi a livello meteo? Lo spiega Lorenzo Tedici a Notizie.com specificando: “Le alluvioni di ieri e di oggi sono legate al cambiamento climatico, perché è impossibile avere a marzo questi temporali estivi giganteschi. Ci preoccupiamo di capire cosa potrà succedere a luglio se oggi è così. Il calore, pesante oltre i 30° al sud, portando il mare a essere caldo con anomalie positive. Purtroppo i cambiamenti climatici stanno creando dei problemi già in inverno”.
Allerta meteo, Lorenzo Tedici a Notizie.com: “Domani ancora pioggia, poi domenica…”
Nel weekend però le cose sembrano destinate a migliorare anche se domani la situazione sarà ancora in bilico. “Sabato sarà ancora molto brutto, con l’ultima perturbazione della serie iniziata domenica scorsa che darà ancora fastidio. Si partirà dal centro-nord, soprattutto in Liguria e alta Toscana, poi nord-ovest in particolare, poi nel pomeriggio ancora Toscana e nord-est. C’è ancora la massima allerta, rossa anche in Toscana oltre che in Emilia. Dal Lazio in giù e sulle adriatiche con prevalenza di sole salvo velature e ancora i 28°-29° C in Sicilia, Puglia e Calabria”, continua Lorenzo Tedici.
Una leggera ripresa si vedrà invece dopodomani: “Domenica ci sarà un miglioramento importante con qualche schiarita, ci saranno delle piogge residue tra Toscana, Piemonte, Liguria, basso Tirreno. Però sarà una giornata discreta, migliore decisamente”.
La prossima settimana invece il tempo è destinato a migliorare anche se dovrebbe tornare protagonista il freddo. “Caleranno le temperature in maniera importante da lunedì, i 30°C del sud, visti in questi giorni, non ci saranno più. Anzi al nord vedremo delle timide gelate con un ultimo blitz invernale di freddo, ma con giornate di sole“, conclude.
