Bonus rifiuti, arriva uno sconto importante per gli italiani: ecco come usufruirne

Il bonus rifiuti si sblocca, arriva uno sconto importante per gli italiani che potranno usufruire di questa agevolazione se in possesso di determinati requisiti.

un uomo che pulisce i secchi della spazzatura
Bonus rifiuti, arriva uno sconto importante per gli italiani: ecco come usufruirne (ANSA) Notizie.com

Il decreto è stato pubblicato sul Gazzettino ufficiale e diventa dunque effettivo. Sarà Arera a definirne le modalità precise. Dopo cinque anni si arriva finalmente all’attivazione di questo bonus con un Dpcm che “individua i principi e criteri per la definizione delle modalità applicative”. Servirà ora del tempo, dopo questo sblocco normativo, per mettere a punto la misura effettiva nei minimi dettagli.

Questo decreto fiscale è un’agevolazione riservata alle famiglie che si trovano in condizione di disagio economico e consiste in una riduzione del 20% della Tari tassa legata appunto allo smaltimento dei rifiuti. Per usufruirne è necessario avere un Isee fino a 9530 euro con un tetto elevato a 20mila qualora ci siano almeno quattro figli a carico.

Il decreto entrerà in vigore dal 28 marzo e vedrà scendere in campo le Autorità di regolazione per energia, reti e ambiente in grado di prendere anche delle decisioni precise in materia. Arriveranno dunque solo successivamente le indicazioni precise per usufruire di un’agevolazione che è dunque al momento non ha definizioni precise se non le fasce di merito.

Tari, ecco qual è la situazione oggi

Il bonus rifiuti si bassa su quella che è conosciuta come Tari, la tassa dei rifiuti. Questa è stata istituita per coprire i costi relativi al servizio di gestione dei rifiuti urbani svolti in regime di privativa pubblica. Viene calcolata sulla base di quanti sono gli abitanti del nucleo familiare, che indica quanti rifiuti produrranno, e dall’Isee, che stabilisce invece quali sono le loro disponibilità economica.

secchioni della spazzatura e un operatore che pulisce
Tari, ecco qual è la situazione oggi (ANSA) Notizie.com

Quando la riceviamo ci viene proposta una doppia formula. Possiamo infatti pagarla tutta subito, risparmiando un po’, oppure rateizzarla in tre mesi e dunque avere la possibilità di diluirla un po’ all’interno delle nostre spese. Una possibilità che aumenta la gestione delle nostre finanze e che ci permette di integrare anche questa spesa nel miglior modo che crediamo.

Una tassa che ha portato spesso anche a delle polemiche perché considerata una tassa pagata a vuoto da chi abita in città come Roma travolte dai rifiuti e dalla sporcizia. Nonostante questo non si parla di un pagamento opzionale, ma rimane una tassa obbligatoria che in caso di mancato pagamento va a generare un debito rilevante per il nostro portafoglio elettronico con possibilità di rivalsa futura anche su beni mobili e immobili.

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