Forte terremoto oggi, 18 marzo, in Basilicata: cosa è successo e perché. La situazione minuto per minuto.
Una scossa di magnitudo 4.2 ha bruscamente risvegliato la città di Potenza, che questa mattina, martedì 18 marzo, ha dovuto affrontare un forte terremoto. La terra si è mossa a una profondità di 14 chilometri e per questo le onde sismiche hanno avuto modo di attenuarsi prima di arrivare in superficie. Così la scossa percepita non è stata particolarmente forte e non ha causato grossi danni.
È proprio questa la differenza che caratterizza questo terremoto da quello avvenuto nei giorni scorsi nei Campi Flegrei, di potenza 4.4 e profondità di 2 chilometri. Più profonda è la scossa, più viene percepita. Il peggio sembra già passato per la Basilicata, che è situata in un’area “con elevata pericolosità sismica”, ma nella quale “i terremoti avvengono solitamente a una profondità simile” a quella di oggi. Lo ha spiegato Lucia Margheriti, direttrice dell’Osservatorio Nazionale Terremoti dell’Ingv.
La seconda scossa delle 10.38
Dopo la scossa delle 10.01 avvertita soprattutto nel Potentino, con epicentro a Vaglio Basilicata, se n’è verificata un’altra di magnitudo 2.2 intorno alle 10.38. Profondità 13 chilometri ed avvertita anche a Matera. “Vedremo come evolverà la situazione”, aggiunge Margheriti. Non sono escluse altre scosse di assestamento.
La circolazione dei treni in tutta la Basilicata è temporaneamente sospesa tra Tito e Potenza, in via precauzionale. I treni regionali e intercity potrebbero registrare ritardi, cancellazioni, oppure limitazioni di percorso. Lo ha fatto sapere la Regione con un messaggio sul suo sito ufficiale. “Numerose segnalazioni sono pervenute da cittadini che hanno percepito il sisma”, su legge ancora nel messaggio ufficiale. “Al momento non si registrano danni significativi a edifici né feriti. La Protezione civile regionale sta monitorando la situazione per verificare eventuali criticità e garantire la sicurezza della popolazione”.
Anche il prefetto di Potenza Michele Campanaro ha rassicurato sulle conseguenze del terremoto e ha fatto sapere che i vigili del fuoco sono al lavoro per effettuare bonifiche e sopralluoghi per verificare la presenza di eventuali danni. Le scuole di ogni ordine e grado, incluse le Università, per oggi resteranno chiuse.
“Seguo con apprensione gli sviluppi del terremoto”, ha fatto sapere in una nota stampa la ministra Elisabetta Casellati, segretaria regionale di Forza Italia in Basilicata. “Ho sentito il presidente Bardi per avere aggiornamenti ed esprimere la mia vicinanza alle comunità lucane. Un pensiero a chi ha vissuto momenti di paura e un sincero grazie ai soccorritori e alle autorità locali per l’impegno e la prontezza con cui stanno monitorando gli eventi”.