Altro venerdì nero, oggi 21 marzo 2025, per i trasporti con lo sciopero dei mezzi si fermano infatti bus, metro e tram. Ecco le fasce di garanzia città per città.
Non si fermano le agitazioni legate al settore dei trasporti, con uno sciopero di 24 ore i lavoratori chiedono un aumento salariale di 300 euro, riduzione dell’orario, da 39 a 35 ore settimanali, a parità di guadagno e la riduzione del periodo di guida. Inoltre viene amplificata la necessità di tutela sulla sicurezza e salute sul luogo di lavoro oltre al blocco delle privatizzazione e delle gare di appalto per il trasporto pubblico locale.
Il 2025 è iniziato come si era concluso l’anno precedente e cioè con polemiche legate ai diritti dei lavoratori di un settore sempre più in fermento. Lo stop è stato proclamato dai sindacati Al Cobas, Cobas lavoro privato, Adl Cobas, Sgb e Cub Trasporti. Per chi si muove con i mezzi pubblici diventa dunque molto importante avere uno specchietto della situazione, considerando che il fermo non sarà uguale in tutte le città del nostro paese.
Sciopero dei trasporti: da Roma a Milano tutti gli orari
Partiamo da Roma per parlare dello sciopero dei trasporti nel dettaglio, sottolineando come oltre alla rete Atac saranno coinvolti nell’agitazione anche i bus periferici gestiti direttamente dagli operatori privati. Le fasce di garanzia sanno quelle da inizio servizio alle 8.30 e poi ancora dalle 17 alle 20. Per quanto riguarda le metropolitane non è garantito che rimarranno aperte, ma anche qualora lo fossero non saranno garantite scale mobili, ascensori, montascale e biglietteria, mentre continueranno a funzionare le biglietterie online.

A Milano il trasporto pubblico non sarà garantito nella fascia tra le 8.45 e le 15 oltre che dalle 18 fino alla fine del servizio. Si ferma anche il personale delle imprese a cui si applica il Contratto Collettivo Nazionale mentre Trenitalia, Frecciarossa, Frecciargento, Frecciabianca, Intercity, Intercity Notte, EuroCity, EuroNight e le regionali circoleranno regolarmente.
Sciopero del personale di Busitalia Campania, che ferma i trasporti nella città di Napoli garantendo però le fasce di prima mattina e tardo pomeriggio, come quello di Trentino Trasporti con i treni che potrebbero subire delle variazioni in grado di creare problemi sia prima che dopo il servizio. Stop a Torino per il personale di Gtt con una mobilitazione per i diritti dei lavoratori dei trasporti con i mezzi del servizio extraurbano da inizio servizio alle 8 e dalle 14.30 alle 17.30.
A Venezia garantiti i servizi minimi in navigazione e le fasce di garanzie per il servizio automobilistico, parteciperanno all’agitazione anche i vaporetti. Si ferma anche il servizio Marconi Express a Bologna, servizio non garantito per l’intera giornata. Uno stop che arriva quindi a poche ore da quello del 19 marzo.