I mutui ed il cosiddetto Bnpl (Buy now, pay later) trainano il credito a febbraio, con una decisa crescita in diverse zone d’Italia.
Ottima in particolare la performance dei mutui. Registrata una crescita delle richieste del 45% su base annua probabilmente favorita dalla diminuzione dei tassi di interesse. È quanto si legge in un report elaborato da Experian, azienda globale di dati e tecnologie.
“A livello nazionale, – ha commentato Armando Capone, ceo di Experian Italia – il mercato del credito continua a mostrare segnali positivi. Trainato principalmente da prestiti personali e mutui. L’ulteriore riduzione dei tassi annunciata dalla Bce a inizio mese rappresenta un incentivo importante per una possibile crescita delle richieste nei prossimi mesi. I dati evidenziano una solida ripresa su base annua, confermando la dinamicità del settore”.
Per le richieste di mutuo, spicca in positivo Bologna con un +6,5% rispetto a gennaio. Decisa crescita, anno su anno, di centro e sud, +54,1% e +52,4%. Medaglia d’oro Napoli con un aumento del 121,8% delle richieste di mutuo rispetto a febbraio 2024. Gli under 30 rappresentano ormai quasi un terzo dei consumatori totali di Bnpl (29,3%). Per capirci, è il caso degli acquisti fatti su Klarna.
“L’andamento dei mutui nel 2025 – ha spiegato Nicoletta Papucci, direttrice marketing di MutuiOnline.it – conferma un quadro favorevole per i consumatori. Grazie alla riduzione dei tassi di interesse operata nell’ultimo anno dalla Banca Centrale Europea. Si pensi che nelle prime due settimane di marzo le migliori offerte per i mutui a tasso fisso hanno toccato il costo più basso da due anni e mezzo a questa parte, pari a 2,3%, da confrontarsi con oltre il 3,4% di agosto 2023”.
Al netto dell’incremento generale delle richieste di mutuo, sono le aree del centro e del sud, in particolare, a evidenziare la crescita annua più sostenuta, rispettivamente +54,1% e +52,4%, con Napoli che regista un impressionante +121,8%. Tuttavia, le ultime rilevazioni evidenziano una performance particolarmente positiva per la città di Bologna, l’unica tra le grandi città analizzate ad aver registrato una crescita anche rispetto a gennaio 2025, pari al 6,5%.
L’importo medio richiesto a livello nazionale si attesta a 124.141 euro, in diminuzione del -33% rispetto all’anno scorso, con un impatto particolarmente significativo al nord. Un ruolo centrale per la crescita del mercato continua ad essere ricoperto dalla GenZ (under-30) che registra un andamento positivo della domanda sia rispetto a gennaio (+1,35%) che rispetto a febbraio 2024 (+70%), arrivando a coprire il 12% del mercato, ma sono i Millennial (30-45 anni) a trainare ormai le richieste di mutuo.