Cercare (e trovare) il meglio di ciò che si trova sul web. È sicuro di ciò che può fare il suo Ai Overview Google, al punto di estendere già l’utilizzo dello strumento a diversi Paesi europei.
Il motore di ricerca più famoso al mondo ha compiuto in queste ore un nuovo balzo in avanti, andando a posizionarsi in un segmento al momento inesplorato.
Mentre i modelli di Ia come ChatGpt, DeepSeek e Grok hanno “incluso” al loro interno la possibilità di compiere ricerche online, Google ha ribaltato il concetto. Ha incluso le infinite potenzialità dell’Intelligenza artificiale nelle ricerche. Ed ha rivoluzionato il modo in cui gli utenti utilizzano la Search.
Ai Overview: come l’Ia di Google trasforma le ricerche online
L’assunto principale è che chi googla necessita di sempre maggiori informazioni, più dettagli. Tutto dev’essere immediatamente a portata di mano. Per riuscirci, Google Search ha “sposato” Gemini, il modello di Intelligenza artificiale del colosso di Mountain View. Dal matrimonio (fatto di ragionamento multi-step e pianificazione) è nato Ai Overview. Al suo interno ci sono miliardi di “fatti”, persone e luoghi.
“Puoi chiedere qualsiasi cosa ti passi per la testa – ha detto la vicepresidente di Google Liz Reid – o qualsiasi cosa tu debba fare, dalla ricerca alla pianificazione al brainstorming. Google si occuperà del lavoro di base”. La senior director Hema Budaraju ha poi annunciato oggi che Ai Overview è accessibile anche in Europa. Oltre che in Italia è disponibile in Austria, Belgio, Germania, Irlanda, Polonia, Portogallo, Spagna e Svizzera.
A livello visivo, dopo una ricerca, il cambiamento è semplice ma significativo. Ciò che fa Overview è mettere in ordine i risultati come fosse un ragionamento compiuto. Fornsce una lista di istruzioni qualora glielo si chieda, di suggerimenti, di collegamenti a siti web autorevoli per approfondire.
Immediatamente sotto, resiste la classica Serp a cui tutti siamo abituati, con le pagine dei risultati del motore di ricerca (in inglese Search engine results page, appunto).
L’espansione di Ai Overview in Europa: cosa significa per gli utenti italiani
Secondo Google, con Ai Overviews le persone visitano una di più i siti web per ottenere aiuto e risposte a domande complesse. I link inclusi otterrebbero più clic rispetto al classico elenco. “Continueremo a concentrarci sull’invio di traffico prezioso a editori e creatori. – ha spiegato Reid – Come sempre, gli annunci continueranno ad apparire in slot dedicati in tutta la pagina. Con un’etichettatura chiara per distinguere tra risultati organici e sponsorizzati”.
Google ha condotto numerosi test approfonditi e ricevuto riscontri positivi. Gli utenti maggiorenni dei Paesi “abilitati” che hanno effettuato l’accesso a Google vedranno risposte generate dall’Intelligenza artificiale. Risposte accompagnate da link ben visibili per approfondire l’argomento con un semplice clic. “Siamo entusiasti – hanno concluso da Mountain View – che un numero maggiore di persone in tutto il mondo possa usufruire di Ai Overview mentre cerca ciò che è di loro interesse e ciò di cui ha bisogno”.