Nuova fase di controlli da parte dell’Agenzia delle Entrate che sta inviando circa 10mila lettere ai contribuenti: il motivo e chi sono i soggetti interessati.
L’Agenzia delle Entrate ha dato il via ad una nuova serie di controlli che coinvolgeranno migliaia di contribuenti italiani. Nella prima fase, saranno circa 10mila i cittadini che, nelle prossime settimane, riceveranno una lettera che, però, non rappresenta un vero e proprio accertamento fiscale.
Si tratta di un invito per gli interessati a regolarizzare la loro posizione con il Fisco. In merito, l’Agenzia delle Entrate fornirà tutto il necessario sul proprio portale online con una pagina dedicata in cui saranno disponibili anche i moduli per i contribuenti. Capiamo chi riceverà queste raccomandate ed il motivo per cui il Fisco ha avviato questi nuovi controlli.
Superbonus, i controlli dell’Agenzia delle Entrate: in arrivo 10mila lettere
Sta per partire la nuova fase di controlli dell’Agenzia delle Entrate che interessa alcuni cittadini che hanno usufruito del Superbonus per ristrutturare gli immobili. Nel dettaglio, verranno inviate circa 10mila raccomandate ai contribuenti che, dopo aver usufruito dell’incentivo, non hanno aggiornato la rendita catastale.
Questa procedura era fondamentale per effettuare il calcolo corretto delle varie tasse collegate alla rendita catastale, come ad esempio l’Imu o la Tari. Secondo la normativa in merito, difatti, per gli immobili oggetto di interventi di riqualificazione, effettuati fruendo delle agevolazioni edilizie con aliquote dal 110% al 65%, che hanno portato ad una modifica della struttura o della destinazione d’uso, doveva essere effettuato l’aggiornamento catastale entro 30 giorni attraverso la procedura Docfa.
Chi non ha provveduto a tale obbligo riceverà la comunicazione dall’ente che rappresenta non un accertamento fiscale, ma un invito bonario per i contribuenti a regolarizzare la propria posizione. In tal senso, l’Agenzia delle Entrate metterà a disposizione una pagina dedicata sul proprio portale online con i moduli e tutte le informazioni necessarie.
Secondo le stime, come riporta la redazione de Il Sole 24 Ore, gli accertamenti coinvolgono tutto il territorio nazionale, ma le zone maggiormente interessate sono Napoli, Reggio Calabria, Roma, Frosinone Treviso, Bari, Messina e Cosenza.
L’Agenzia, in particolare, sta incrociando i dati delle agevolazioni edilizi con quelli presenti negli archivi catastali. Un confronto dal quale sarebbero emerse numerose anomalie che interessano migliaia di immobili in tutta Italia. Le raccomandate inviate dall’ente rappresenteranno un primo passo, ma successivamente potrebbero scattare sanzioni per chi non regolarizza la propria posizione dopo la comunicazione ricevuta.
