False mail su un rimborso da circa 200 euro a nome del Ministero della Salute: la nuova truffa online messa a punto per rubare i dati degli utenti. Come difendersi.
Non c’è mai pace sul web. I cybercriminali hanno inventato un nuovo modo per rubare i dati degli utenti e questa volta interessa il Ministero della Salute.
Tutto è cominciato su X, dove diversi utenti hanno cominciato a segnalare di aver ricevuto una mail che sembrava una comunicazione ufficiale ma che, a ben vedere, era un fake. Dopo poco, gli uffici del titolare del Dicastero Orazio Schillaci hanno provveduto ad avvisare i cittadini di prestare massima attenzione. E soprattutto, di non fornire i dati.
“Attenzione! Tentativo di truffa in corso“, si legge sul sito del Ministero. “False email su rimborsi” stanno circolando e promettono soldi. Ma “non si tratta di comunicazioni ufficiali”, com’è scritto.
Truffa del rimborso: cosa è scritto nella mail e come riconoscerla
La tentata truffa consiste nell’invio di una mail standard arrivata all’indirizzo di posta elettronica dei cittadini. Il mittente dice di chiamarsi Ministero della Salute, ma osservando meglio, la mail non è affatto quella istituzionale ed ufficiale.
Nel corpo, seguono il logo del Dicastero e l’oggetto: “Importo in eccesso“. Successivamente è possibile leggere il messaggio: “A seguito di una recente verifica sui tuoi versamenti, abbiamo rilevato un pagamento in eccesso relativo a due mensilità al Servizio sanitario nazionale. Di conseguenza, ti spetta un rimborso pari a 234 euro”.
C’è poi un punto esclamativo: segno questo, che la mail non può essere stata inviata da un ente istituzionale come un Ministero. Nel secondo paragrafo del testo, si legge che il rimborso va richiesto il prima possibile, perché “trascorso un certo periodo di tempo, potresti perdere il diritto alla restituzione dell’importo”.
Come previsto poi, i cybercriminali richiedono di fornire “i dati necessari”, affinché la somma possa essere trasferita sul conto in banca in modo rapido e veloce. Infine una nota: “Tutte le informazioni fornite verranno trattate con la massima riservatezza e nel rispetto delle norme” sui dati personali. Niente di più falso!
Cosa fare se ricevete la mail
Il Ministero della Salute ha fatto immediatamente sapere che non sono previsti rimborsi del genere per i cittadini. E ha raccomandato chi si imbatte in questo messaggio di non fornire assolutamente i dati personali richiesti. “Vi invitiamo a non cliccare sui link contenuti, non fornire dati personali e a cancellare immediatamente il messaggio”.
⚠️‼️Attenzione: circolano false email a nome del Ministero della Salute che promettono rimborsi economici.
Non cliccate sui link contenuti, non fornite dati personali e cancellate immediatamente il messaggio.Il Ministero della Salute ha segnalato il caso ai Carabinieri NAS. pic.twitter.com/mSSwpWJyye
— Ministero della Salute (@MinisteroSalute) April 14, 2025
Sempre sul sito, il Dicastero ha pubblicato una foto del testo della mail che sta girando e ha fatto sapere di aver segnalato il caso ai carabinieri Nas. La truffa è anche all’attenzione della Polizia di Stato, che sempre online ha spiegato che si tratta di una nuova trovata dei criminali: un altro tentativo di phishing, ovvero la pratica che punta a rubare online informazioni personali come numeri di carte di credito, password e documenti.
“Non bisogna cascarci”, si legge su sito della Ps. Il raggiro “sta popolando la rete“. Infine, la raccomandazione: “Ogni volta che arrivano mail sospette che promettono denaro come in questo caso, si raccomanda di non cliccare sul link, non inserire dati personali e di verificare la veridicità nei siti istituzionali da cui provengono”.