Fratelli d’Italia ha deciso di sospendere Calogero Pisano. La notizia è stata data con un comunicato ufficiale nelle ultime ore
Come un fulmine a ciel sereno è arrivata la notizia che tuona all’interno di Fratelli d’Italia. Il partito, con leader Giorgia Meloni, ha deciso di sospendere da ogni tipo di incarico Calogero Pisano. Non solo: il politico è stato sospeso da ogni tipo di incarico di partito, partendo proprio da quello di coordinatore provinciale della città di Agrigento ed anche quello di componente della Direzione nazionale.
Come riportato in precedenza, a comunicarlo con una nota, è stato lo stesso partito che ha voluto precisare: “Da questo momento in poi non rappresenta più Fdi ad ogni livello e a lui viene inibito anche l’utilizzo del simbolo“. Non solo: per lui è scattato il deferimento al collegio di garanzia del partito per ogni ulteriore decisione.
Fdi, sospeso Calogero Pisano: aveva inneggiato a Hitler e Putin
Di lui si era parlato alcuni anni fa per alcuni post che pubblicava sul suo account ufficiale di Facebook in cui lodava sia Adolf Hitler che Vladimir Putin. L’ex esponente del partito non ha mai fatto mistero della sua ammirazione per colui che ha fondato il nazismo.
Bisogna tornare indietro di qualche anno, precisamente nel 2014, quando lo stesso siciliano aveva pubblicato un post con una foto di Giorgia Meloni dal palco con uno slogan utilizzato a un evento del partito, ‘L’Italia sopra a tutto‘ e scriveva: “Mi ricorda lo slogan di un grande statista di 70 anni fa”. In molti pensavano che si stesse riferendo a Benito Mussolini, mentre invece lo stesso Pisano rispondeva: “Ma io parlo di un tedesco“.
Arrivano le scuse di Pisano: “Ho sbagliato“
Nel frattempo non sono tardate ad arrivare le scuse da parte del diretto interessato che ha scritto così: “Anni fa ho scritto cose profondamente sbagliate. Avevo cancellato il mio profilo personale su Facebook perché mi vergognavo delle cose che erroneamente avevo pubblicato.
Non so come Repubblica le abbia trovate, ma sono il primo a condannare senza ambiguità quelle espressioni. Chiedo scusa a chiunque si sia sentito offeso da quei post che a distanza di anni giudico indegni“.