Volto molto amato dell’ultima edizione de L’Isola dei Famosi 2022, Guendalina Tavassi è un personaggio tv ma è anche molto popolare sui social. L’ex naufraga ha scelto di non proseguire la sua avventura in Honduras per tornare dai suoi figli, che sono sempre stati la sua priorità. Allegra, vivace e con un entusiasmo contagioso Guendalina sta affrontando la drammatica fine del suo matrimonio con Umberto D’Aponte.
Guendalina Tavassi: “Mi diceva che dovevo morire”
L’ex marito di Guendalina Tavassi è accusato di maltrattamenti in famiglia, lesioni aggravate e danneggiamenti e oggi sta affrontando l’apposito procedimento penale. In passato ha trascorso tre mesi in carcere per aver violato un’ordinanza restrittiva e oggi deve rispondere alle gravi affermazioni dell’ex moglie. L’ex naufraga ha testimoniato nel processo in cui è imputato D’Aponte: ha riferito sulle violenze subite e il terrore vissuto anche dai suoi figli. Secondo Guendalina Umberto è cambiato quando si è trasferito a Roma, è diventato violento e incontrollabile.
Le rivelazione dell’influencer sono state ascoltate con attenzione e hanno rivelato un atteggiamento non sano e pericoloso di D’Aponte anche nei confronti dei figli: “Svariati tradimenti ed episodi di violenza dovuti alla gelosia era un continuo minacciarmi e denigrarmi anche davanti ai bimbi. Mi diceva che dovevo morire. Nel 2017 lui dormiva e mi è arrivato un messaggio di una ragazza che mi riferiva di averlo visto con un’altra. Abbiamo litigato e ha spaccato il vetro della finestra, che è finito nella culla del bambino, che ha iniziato a piangere”.
Guendalina Tavassi: “Mi ha rotto il naso davanti ai bambini”
Gli atti di violenza subiti da Guendalina sono stati realizzati anche in presenza dei bambini che hanno subito un vero shock: “Una volta mi ha rotto il naso lanciando le chiavi della mia auto: sanguinavo e mio figlio ha chiesto aiuto ai vicini urlando: “Mamma sta morendo”. Mi volevano ricoverare, ma io sono voluta tornare a casa per i bimbi”. La sorella di Edoardo ha anche riferito che le forze dell’ordine sono intervenute in più occasioni per placare la situazione.
Queste solo alcuni degli stralci della testimonianza dell’ex gieffina, estratti riportati da Il Messaggero. Per il momento gli avvocati di D’Aponte hanno negato le aggressioni e sostengono l’innocenza dell’uomo.