Una ragazza di 22 anni ha denunciato la sua storia raccontando i dettagli delle aggressioni subite: “Urlava e avvicinava il coltello al mio volto…”.
Accuse pesanti contro un pr di Milano, arriva da una modella brasiliana: “Mi drogavo su sua insistenza e richiesta. Ora sono pronta a fare tutti i nomi”. L’intervista della 22enne, rilasciata a Dagospia, racconta i retroscena di una situazione diventata insostenibile, fatta di ricatti e minacce continue. “Mi ha filmato mentre avevamo rapporti. Erano e sono ancora la sua arma, più volte ha detto che li avrebbe inviati a mia mamma”, continua.
“All’inizio portava a casa della gente, mi diceva che bisognava aprirsi a qualsiasi tipo di esperienza, dopo un abbondante consumo di cocaina finivamo per ore tutti nella camera da letto. A volte sono stata pagata per fare sesso, ho dato tutto a lui fino all’ultimo centesimo. Ben 15.000 euro”. La storia inizia a marzo 2021 poco dopo il suo arrivo a Milano. La denuncia è stata presentata in Procura dal suo avvocato Alexandro Maria Tirelli. Il pr di 42 anni, secondo la testimonianza della modella, l’avrebbe costretta ad assumere droga tanto da procurarle lesioni al naso per la quantità di cocaina. Nel fascicolo anche aggressioni, pestaggi, festini a base di sesso e l’obbligo di avere rapporti con altri uomini. La modella ha spiegato i suoi desideri attuali: “Ora vivo in una capitale europea, comincerò a girare per le agenzie una volta che saranno pronti i miei nuovi book. È il mio obiettivo, spero di trovare la forza, non è scontato. Voglio riprendermi la mia vita, tornare alla routine che avevo prima di tutto ciò. Faccio ancora fatica a dormire, soffro di un’ansia perenne. Ho vissuto un tempo infinito senza rendermi conto di cosa stesse accadendo, mi ha somministrato benzedrina”.
“Ora sono pronta a fare tutti i nomi”
“Lui mi ha parlato di intere notti di cui non ricordavo nulla. Mi vergogno e ho sensi di colpa, per questo non ho cercato prima un legale. Mi sentivo responsabile, lui era abilissimo nella manipolazione psicologica. Ero succube, alienata dalla realtà”, si legge in un altro passaggio delle sue confidenze. “L’arma del video l’ha già usata con una precedente fidanzata. Poche settimane fa, non so come, è riuscito ad avere il mio nuovo numero di telefono. Mi ha chiesto scusa, poi mi ha minacciato. Anche a Milano aveva spesso questi sbalzi di umore. In pochi secondi mi offendeva, mi picchiava, prendeva un coltello e lo avvicinava al mio viso urlando. Adesso sono pronta a fare i nomi e raccontare i dettagli di questa brutta storia”.